Un eventuale ticket a pagamento o disco orario potranno risolvere la questione della sosta selvaggia nel parcheggio dell’ospedale “Vittorio Emanuele II”? Torna nel dibattito cittadino quanto succede ogni giorno presso il nosocomio: i posti macchina sono pochi e non riescono a soddisfare le esigenze sia del personale che dell’utenza. E così, soprattutto, nelle ore mattutine scatta la sosta selvaggia: doppia fila e macchine che si imbucano negli stalli per disabili nonostante non abbiano il contrassegno.
L’assessore Manuela Cappadonna ha ribadito di avere avuto già un’interlocuzione con la direzione sanitaria dell’ospedale, «per cercare una soluzione alla continua sosta selvaggia». La Cappadonna spiega che si «stanno cercando diverse soluzioni, anche la possibilità di utilizzare il parcheggio di via Piersanti Mattarella, offrendo così un passaggio diretto verso l’ospedale». Intanto per chi ogni mattina (per diverse esigenze, anche quella di prenotare una visita al Cup) deve raggiungere il nosocomio e vorrebbe parcheggiare all’interno, è un vero rebus. Più volte sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale. Ma il problema, nel giro di poche ore, torna a ripresentarsi.
Il tratto lungo il circolo tennis aiutava un po’ a trovare parcheggio, ora vi è divieto di fermata che è diventato un “bancomat ” per i vigili che con una piccola passeggiata (data la sede a pochi metri) elevano multe in abbondanza!…. e a volerle pagare in loco non è possibile ma soltanto con bollettino postale o bonifico bancario con ulteriore danno al cittadino che come minimo deve perdere qualche ora alla posta.