Questa mattina nella zona artiginale di Castelvetrano, è stato soccorso un cane con sintomi di avvelenamento.
A nulla è valso l’intervento dalla Laica, gestore del canile comunale nè del veterinario reperibile. Il cane è deceduto e successivamente trasportato presso l’ASP di Via Tagliata.
Domani mattina, interverrò personalmente, per trasferire l’animale a Palermo, al fine di dare una certezza alla diagnosi del dott. Guido Vanella, Veterinario Reperibile, intervenuto sul posto.
Sequestrato corpo di reato. Polpetta avvelenata.
Domani stesso il sottoscritto avvierà inoltre le procedure previste da codice penale informando la Procura della Repubblica.
Caccia a questi criminali. Nelle more, dei risultati delle analisi, inizieremo a visionare le telecamere di sorveglianza sparse lungo l’area artiginale per trovare utili indizi.
Salvatore Macaluso
Ispettore Capo Polizia Municipale
A volte mi vergogno di stare in questa città per colpa di gente incivile.
Con quale faccia si riesce a preparare una polpetta avvelenata? Cosa vi passa per la mente? Con quale coraggio riuscite a guardare un cane mangiare, per bisogno, un boccone avvelenato?
Vorrei sul serio che certa gente, magari che sta leggendo questo commento, si faccia un esame di coscienza e la pianti una volta e per tutte di fare i barbari e gli ignoranti.
Mi auguro che col tempo la società castelvetranese si civilizzi anche sotto questo punto di vista.
Carissimo ispettore siamo tutti dalla tua parte (quantomeno le persone civili)
ma ci vuole veramente coraggio ad avvelenare un animale,io avvelenerei qst gente senza anima e cuore.grande ispettore siamo dalla sua parte.
Ci vuole coraggio da parte del veterinaio reperibile che la sera tra il 01 02 del corrente mese essendo contatato per avvelenamento dei cani di territorio si rifiuta di intervenire
Ma sta reperibilita a cosa gli serve, ma fare il veterinaio e amare gli animali o amare lo stipendio che le passa l’asp
Stendiamo un velo pietoso sui alcuni veterinari….dovrebbero essere i primi amanti degli animali, anche quelli non dipendenti dall’asp che fanno solo la libera professione, potrebbero dedicare un pò del loro tempo a questi cani sfortunati e a qualche emergenza…ma purtroppo il dio denaro gli ha offuscato la mente!
Detto bene il dio denaro
Penso alla speranza, che non ho mai perso,
di vedere umanità nelle persone.
Penso alla speranza che non perderò mai di vedere avvelenati alcuni politici e alcuni cosidetti uomini d’affari e d’onore che so io (hoo, sto scherzando, non si uccidono gli animali).
Non poveri animali indifesi, tra l’altro il cane, probabilmente l’unico essere vivente capace d’amore e fedeltà in qualsiasi situazione e al di sopra di ogni compromesso, vigliacchi!