Questa mattina, una bella sorpresa! Leggo dal sito ufficiale del Governo Italiano un’importante notizia: “norme più severe per gli aggressori del patrimonio culturale”. Ma c’è una cosa che mi ha colpito più della notizia in sè, la redazione ha pensato bene di usare una foto di Selinunte da allegare all’articolo.
I cittadini e gli operatori turistici hanno da sempre lamentato la scarsa visibilità del nostro meraviglioso Parco. Inutile dire che a livello mondiale gli altri siti archeologici della Sicilia hanno più visibilità di Selinunte che penso sia il più affascinante oltre che il più esteso.
Stiamo parlando del Parco Archeologico più esteso del Vecchio Continente, 400.000 metri quadrati di storia!
Mi aspetto come minimo che ci sia un riferimento al nostro parco ogni volta volta che si parli dei siti archeologici in Italia, eppure la realtà è un’altra: rimango di stucco perchè il Governo pubblica una foto di Selinunte quando invece dovrebbe essere una cosa comune.
Insomma colgo questa occasione per invitarvi a lasciare un vostro messaggio di augurio per il nostro Parco, tanto sfortunato quanto affascinante…
concordo in pieno con il fatto che il parco archeologico di selinunte, seppur il più grande d’Europa, è poco conosciuto e pubblicizzato. spesso mi trovo a parlare con persone che hanno trascorso le vacanze in Sicilia e molte di queste hanno visitato i templi di Agrigento e Segesta, ignorando completamente l’esistenza di quelli selinuntini.
Non sono invece d’accordo ad utilizzare l’aggettivo “nostro” parlando del parco, poichè ritengo assurdo ed inaccettabile il fatto che un cittadino castelvetranese debba pagare l’ingresso nel parco archeologico per vedere la propria storia e la propria terra. chissà se un giorno le cose cambieranno!!!!!
ciao Flavio, Selinunte è conosciuta tanto quanto alla maggior parte dei castelvetranesi sono conosciuti diversi luoghi storici di Grecia, Turchia, Spagna ecc. Anzi, a mio parere, ignoriamo più noi che il resto del mondo nei nostri confronti.
Ti do un’altra chicca, che forse sai, guarda la copertina di Eneide di Kripton, primo album dei Litfiba del 1983.
Caspita, Annibale…
questa proprio mi mancava!!
…grazie per la segnalazione ;-)
Avete fatto caso che la foto si riferisce al tempio ‘E’ che fu ricostruito negli anni ’50 fra tante polemiche? Qualcosa mi dice che se fosse rimasto a terra oggi ci sarebbe un’altra foto sul sito del Governo..