Sono iniziati stamattina i lavori per la rimozione della posidonia che si era ammassata all’interno del porto di Marinella di Selinunte. Giovedì sera, durante la riunione presso palazzo d’Orleans a Palermo, il Presidente della Regione Nello Musumeci, presenti gli assessori Marco Falcone e Tony Scilla, aveva preso un impegno concreto con i pescatori affinché si accelerasse sulla risoluzione del problema che di fatto bloccava la marineria di Selinunte. Stamattina pala meccanica e camion si sono messi in azione per togliere i cumuli di posidonia nella parte più interna del porto. La scorsa settimana i pescatori della borgata avevano bloccato via del Cantone in segno di protesta. Il presidio è durato 5 giorni e si è poi sciolto dopo l’incontro con Musumeci.
Stamattina al porto, oltre gli assessori Falcone e Scilla, c’erano anche i sindaci di Castelvetrano e Partanna Enzo Alfano e Nicola Catania. Durante il sopralluogo si è fatto il punto sul proseguo dei lavori. Già in settimana la Regione provvederà a dare l’incarico a una ditta specializzata che si occuperà del dragaggio del porto e così togliere sabbia e posidonia che, di fatto, bloccano le imbarcazioni. Il sindaco Catania ha dato disponibilità dell’area della discarica di Partanna (già chiusa) come possibile soluzione per lo stoccaggio temporaneo di sabbia e posidonia. Intanto attualmente la posidonia già asciutta che si sta togliendo viene stoccata in un sito di Santa Margherita di Belìce.
AUTORE. Redazione
Sono davvero felice per la vittoria dei Pescatori di Selinunte🥳💪 Grandiosi 👏 Ma adesso mi chiedo i milioni di euro stanziati per la macchina che doveva smaltire la Posedonia che un illustrissimo sindaco precedente,ha presentato al consiglio europeo di Bruxelles dove è finita? ma come possiamo dimenticare così in fretta