L’obiettivo è coprire i quasi 5.000 posti letto delle strutture alberghiere della zona con la raccolta differenziata dei rifiuti “door to door”. Intanto, è già partita un’iniziativa pilota di un piccolo albergo a pochi passi dal parco archeologico di Selinunte, nella Sicilia occidentale.
La “Belice Ambiente Spa” amplia così il proprio raggio d’azione nella provincia di Trapani nel piano di raccolta a domicilio di rifiuti: è stato siglato il primo protocollo d’intesa che porterà alla raccolta differenziata anche nella ventina di strutture ricettive fra Selinunte, Mazara del Vallo e Capo Granitola, che ricadono nella competenza dell’Ambito Territoriale Ottimale Tp2.
L’hotel «La Locanda» di contrada Latomie, a pochi passi dal parco archeologico più grande d’Europa, ha piazzato tre contenitori per carta, plastica e vetro nella corte dell’albergo, per consentire ai turisti di “differenziare la raccolta dei rifiuti”. Nella zona delle cucina sono stati sistemati quattro mega-contenitori per carta, plastica, vetro e rifiuti solidi urbani mentre per gli scarti umidi l’hotel sarà fornito di una compostiera che permetterà la trasformazione degli scarti di cucina in concime. “Il rispetto dell’ambiente e la promozione di una cultura volta in questo senso rientra nella filosofia della nostra struttura” spiega Daniela Filardo, presidente della cooperativa sociale “I Locandieri”. “Per questo motivo ai nostri ospiti offriamo la possibilità di “differenziarsi” con minimi sforzi”. L’hotel, 30 camere per un totale di 65 posti, è stato costruito secondo il principio della filiera corta: a metterlo su è stata una cooperativa edile, l’arredamento è opera di artigiani locali e le pietanze offerte nella sala ristoro vengono preparate con prodotti alimentari coltivati nella zona, nota tra l’altro per il gustoso Olio nocellara del Belice.
“Per dipingere gli ambienti abbiamo utilizzato vernice ad acqua” spiega la Filardo, a capo della cooperativa con 12 soci, tutti impiegati nella struttura che aderisce al circuito “Le Mat” per promuovere il turismo responsabile.
“La firma di questo primo protocollo d’intesa avvia un ulteriore passo nel nostro progetto della raccolta differenziata” racconta l’amministratore unico della “Belice Ambiente spa”, Francesco Truglio. “Dopo i centri di raccolta mobile, il “porta a porta” in cinque comuni degli undici dell’Ato, vogliamo portare dentro le strutture ricettive la cultura del “differenziare””. Negli undici comuni dell’Ato, popolati da 138mila abitanti, la raccolta differenziata è passata negli ultimi sei mesi dal 6 al 18,66 per cento.
(ilsole24ore)
AUTORE. Redazione