Va avanti l’iter istruttorio per i lavori di somma urgenza al porto di Marinella di Selinunte, per liberarlo da posidonia e sabbia, con la conferma della somma di 200 mila euro che servirà a garantire la corretta funzionalità soprattutto ai pescatori della borgata che ormeggiano le proprie imbarcazioni da pesca. Lo conferma l’onorevole Nicolò Catania sentito il collega Alessandro Aricò, assessore regionale alle infrastrutture. Aricò aveva già firmato a maggio una nota indirizzata alla Ragioneria generale della Regione e una nuova nota è stata fatta lo scorso 4 settembre. «Al di là di sterili polemiche che nulla producono, l’impegno per il territorio va avanti in maniera seria e senza sosta», commenta l’onorevole Catania. La somma è stata recuperata con una variazione di intervento, dallo stanziamento già previsto dalla Giunta regionale nel 2022 nel promuovere un nuovo porto regionale a Marinella di Selinunte, la cui progettazione è stata affidata all’ufficio speciale regionale. «Lo scorso aprile insieme all’assessore Aricò abbiamo effettuato un sopralluogo al porto di Selinunte, alla presenza di una rappresentanza di pescatori, per renderci conto delle difficoltà dei pescatori nell’utilizzare il bacino, a causa degli effetti erosivi dovuti a fenomeni di forte pioggia e dell’accumulo di alga posidonia dovuta alle correnti marine. Così è stato deciso di procedere con urgenza ai lavori – dice l’onorevole Catania – ma con la stagione estiva alle porte si è deciso, di comune accordo tra Regione, Comune e marineria, di intervenire dopo agosto». L’iter tecnico, dunque, procede: «Ho avuto conferma dall’assessore Aricò che gli uffici del dipartimento stanno seguendo l’iter tecnico per garantire l’avvio dei lavori nel più breve tempo possibile», conclude Catania.

In foto, sopralluogo maggio 2023

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