Entrare di notte nel parco silenzioso, lontano da ogni skyglow (l’inquinamento luminoso provocato dalle luci delle città) e osservare il cielo, un manto popolato dalle stelle. Si potrà farlo sabato prossimo (23 settembre), al Parco Archeologico di Selinunte in occasione delle GEP, le Giornate Europee del Patrimonio quest’anno dedicate al tema “Living Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione: un invito a riflettere sul patrimonio culturale immateriale inteso come sinonimo di patrimonio “vivo”. E in questo ambito, osservare la luna e le costellazioni tutti insieme, nel cuore del Parco archeologico con lo sguardo tra il mare e le stelle, diviene un’occasione per coinvolgere anche i più giovani e avvicinarli alla comprensione di ciò che è Patrimonio “vivo”. Evento organizzato per il Parco archeologico da MondoMostre e CoopCulture, con la collaborazione dell’Istituto nazionale di astrofisica (INAF) Osservatorio astronomico di Palermo. Si entrerà quindi di sera a Selinunte (due turni da circa 100 visitatori, alle 21 e alle 22,30) e con l’aiuto dei ricercatori Fabrizio Bocchino e Mario Guarcello si potrà osservare il cielo tramite potenti telescopi, scoprendo stelle e galassie lontane. www.coopculture.it

Attività gratuita. Il Parco aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio, e apre in notturna con un biglietto simbolico di 1 euro per la visita alla Collina Orientale. La manifestazione sarà rimandata in caso di tempo non favorevole

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