Continuano le scosse di terremoto nel territorio di Castelvetrano. L’ultimo evento sismico è stato registrato dalla sala sismica di Roma dell’INGV oggi pomeriggio alle ore 13:43 a sud-ovest di Campobello di Mazara, ad una profondità di 10 km, con magnitudo Md1.3.

Seppur di lieve entità, questo sisma, che si aggiunge a quelli che nei giorni scorsi hanno interessato l’area tra Mazara del Vallo e Castelvetrano, è stato chiaramente avvertito da gran parte della popolazione.

In molti si chiedono se ci saranno altre scosse. Ecco la risposta degli esperti:
Lo studio statistico della sismicità ci mostra che non esistono comportamenti identici. I terremoti di piccola magnitudo avvengono molto frequentemente e la maggior parte delle volte non sono seguiti da eventi più forti.


E’ invece molto probabile che dopo un terremoto di magnitudo alta vi siano molti eventi di intensità minore del primo. L’insieme di questi ultimi viene chiamato sequenza sismica e, nel caso ad esempio di terremoti di magnitudo superiore a 5, è normale che abbia una durata di diversi mesi”

Ma come mai alcuni eventi sismici non sono immediatamente comunicati dall’INGV?
Gli strumenti dell’INGV su tutto il territorio nazionale registrano piccole scosse ogni giorno, la maggior parte delle quali non vengono avvertite dalla popolazione poiché sono di bassa magnitudo o perché avvengono a grande profondità. L’INGV comunica sempre ufficialmente l’epicentro di un evento solo quando la sua magnitudo supera 2.5. I più piccoli terremoti percepiti dall’uomo hanno magnitudo molto basse (intorno a 2.0), mentre quelli che possono provocare danni hanno in genere una magnitudo superiore a 5.5.

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