Il ruolo primario delle istituzioni pubbliche è quello di influenzare i comportamenti della società amministrata alla legalità, alla libertà, al rispetto delle regole, a spezzare quella rete di complicità, di indifferenza e di contiguità di cui la mafia si nutre.
Apprendiamo con grande amarezza, pertanto, quanto accaduto al Comune di Castelvetrano e le osservazioni contenute nelle relazioni del Ministro dell’Interno e del Prefetto di Trapani, alcune delle quali già oggetto, nel recente passato, di denuncia politica del Partito Democratico per rendere la macchina amministrativa comunale più efficiente e più trasparente possibile.
E tuttavia non possiamo che ritenere lo scioglimento del Comune, per accertati fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso, un provvedimento sì rigoroso ma al tempo stesso doveroso e necessario a tutela della nostra comunità.
Mai perdere, tuttavia, la fiducia nell’alto valore della Rappresentanza, nelle Istituzioni democratiche e nella Politica, che rendano lo Stato e non la mafia, modello vincente per la gente.
Saremo presenti e, ove ce ne sarà data la possibilità, con la formula più adeguata daremo il nostro contributo al risanamento sociale e culturale di cui la città ha bisogno, anche senza rappresentanza nelle istituzioni cittadine, offrendo la nostra collaborazione ai Commissari e sostenendone l’operato, senza disperdere lo slancio programmatico di idee e soluzioni alle esigenze del territorio condiviso in questi mesi con i cittadini.
Abbiamo il diritto di credere ad un cambiamento da consegnare alle generazioni future. Abbiamo il dovere e la responsabilità di sostenere il ripristino della legalità nell’azione amministrativa ed il completo affrancamento dalle influenze della criminalità.
Rivolgiamo alle liste della coalizione con le quali abbiamo partecipato il percorso elettorale ed a tutte le forze politiche del territorio l’invito alla condivisione di una rigorosa posizione ed un quotidiano impegno contro l’indifferenza, contro il compromesso morale, contro la mafia.
PARTITO DEMOCRATICO Circolo di Castelvetrano
AUTORE. Redazione
Abbiate quantomeno il buon senso di stare zitti!!! Ogni occasione è buona per salire sul carro della legalità e di quelli che “noi non c’entriamo nulla”.
Voglio ricordare ai signori del pd (è scritto in minuscolo volontariamente) che loro esponenti sono stati in giunta e hanno governato per un periodo
questa città allo stesso tavolo dell’amministrazione incriminata.
Voglio ricordare a questi paladini e custodi della legalità, che un esponente del loro partito, pur essendo stato vittima di attentati intimidatori,
quando è stato reintegrato in consiglio comunale quel consigliere che poi fece scoppiare lo scandalo portato alla luce dalla trasmissione LE IENE, invece
di alzarsi e uscire fuori dall’aula, restò ben saldato al suo posto senza battere ciglio.
Voglio ricordare a queste anime pure, che il loro candidato a sindaco quando ha amministrato questa città lo ha fatto
gomito a gomito con quelle persone da cui oggi prende le distanze, che tra l’altro aveva come assessori
e che poi ha proposto come successori della sua amministrazione.
Quindi se volete veramente consegnare un reale cambiamento alle generazioni future, visto che, a mio modesto parere, non siete un modello vincente da seguire,
abbiate la compiacenza di non parlare di impegno contro l’indifferenza, di compromessi morali e risanamento sociale e culturale,
perché la Città di Castelvetrano e i suoi ONESTI CITTADINI non hanno mai perso la fiducia nell’alto valore della Rappresentanza,
nelle Istituzioni democratiche e nella Politica, hanno perso fiducia in quei soggetti che cercano di riciclarsi ad ogni tornata elettorale sotto
nuove bandiere solo per sete di potere.
Del resto un grande politico disse: IL POTERE LOGORA….CHI NON LO HA!!!!
“Il ruolo primario delle istituzioni pubbliche è quello di influenzare i comportamenti della società amministrata alla legalità, alla libertà, al rispetto delle regole, a spezzare quella rete di complicità, di indifferenza e di contiguità di cui la mafia si nutre.” per la verità sarebbe amministrare come il buon padre di famiglia., però dalle nostre parti ogni cosa va bene. Siamo “microcefali”. Il vostro ruolo può essere quello di influenzare…
Egregio signor Tigri
Io purtroppo non la conosco personalmente ma voglio complimentarmi con lei tramite questo messaggio perché è riuscito a fare una disamina precisa e molto corretta!mi associo con il suo pensiero e invito tutti i componenti del pd a stare attenti ai loro stessi compagni che per ambire a cariche importanti (che non è fare il sindaco)venderebbero anche la pelle figuriamoci gli amici di partito.
Saluti
Di Pietro Salvtore
egregi signori Tigri e Di Salvo, non avete capito nulla del P.D. di Castelvetrano, la loro moralita’ è tanta che riescono a purificare tutti i politici che amministrano con loro, nel momento in cui vengono estromessi dalla stanza dei bottoni , d’incanto con la loro assenza si verifica che tutti gli amministratori diventano brutti sporchi e cattivi!
Potremmo inoltre parlare di alcuni cattivi che una volta presa la tessera pd diventano buoni con relativo rilascio di certificazione antimafia…..
Cortesemente abbiate il pudore di non salire sul pulpito, siamo una comunita’ abbastanza piccola per non conoscere il vissuto di ognuno di noi, consentiamo che questi 18 mesi e l’operato dei Commissari Prefettizi facciaNO metabolizzare alla nostra societa’ quanto di negativo è stato portato avanti nella cosa pubblica anche con il vostro operato ed apportoIN QUESTI 4 ANNI.
E già che ci siamo, vorrei far presente al PD di Castelvetrano che quando fu chiesto e richiesto al Sindaco di conferire la cittadinanza onoraria al prefetto Sodano, questi la rifiutò dicendo che fosse INOPPORTUNA.
Dov’era il PD in quel momento?
Che ruolo ha avuto in questa decisione del sindaco?
Si è opposto in qualche modo o ha avallato la scelta senza batter ciglio?
Legalità?
La legalità va a braccetto con la coerenza, altrimenti si chiama solo CAMPAGNA ELETTORALE…