In questi giorni si sta svolgendo uno scambio giovanile tra Castelvetrano e Malta a cura del Lions club Castelvetrano, che vede coinvolti giovani maltesi dai 14 ai 18 annni ospitati dalle famiglie Lions di Castelvetrano e dai ragazzi del Leo Club.
I partecipanti maltesi sono consiglieri comunali giovani che fanno parte di un progetto che ha l’obbiettivo di dare voce ai giovani attraverso un programma che l’azienda dei giovani di Malta sta sviluppando.
L’idea nasce dalla volontà di creare amicizie tra i ragazzi di culture diverse nella convinzione che chi è amico in giovane età non potrà essere nemico più avanti; questo ci consente di sperare in una sempre più duratura pace e amicizia tra i popoli.
Il Lions club, inoltre,ha voluto fortemente che questo scambio si realizzasse per consentire ai giovani Leo e ai figli dei soci di instaurare relazioni che possano trasformarsi in rapporti di lavoro in futuro e in strumenti per pubblicizzare e promuovere il turismo giovanile nella nostra terra. In questi pochi ma intensi giorni i nostri ospiti sono stati in giro per le nostre città visitando le nostre meraviglie nella speranza che tornando a casa possano suggerire ai loro amici la nostra isola come luogo di vacanza. Nell’ambito di tutto ciò i giovani maltesi sono stati accolti, oltre che dall’amministrazione comunale, anche dalle scuole: l’istituto tecnico commerciale “Ferrigno”, e il liceo classico “G. Pantaleo” dove hanno assistito ad una coinvolgente lezione su Dante.
Questa esperienza, non ancora finita, si sta rivelando molto utile in quanto i giovani maltesi,alcuni dei quali non conoscevano completamente l’italiano, stanno cominciando a parlare la nostra lingua con disinvoltura. Il progetto del Lions Club si concluderà soltanto ad Agosto, quando i nostri ragazzi saranno ospiti degli amici maltesi.
I Giovani Maltesi al Liceo Classico
dall’alto a sx: Dylan,Neil,Christie,Isabel,Graziella,Chiara, Susette, Franchine, Ephrom; le accompagnatrici Maria Josette Camilleri e Suzette Farrugia Roberts con il presidente del Lions Livio Elia Maggio, la responsabile del progetto Patrizia Luppino, la socia Anna di Giovanni, il prof. Giavanni Agate e alcuni soci del Leo Club