Oggi, giovedì 20 dicembre alle ore 18,00 si svolgerà in anteprima la presentazione del saggio di Salvatore Inguì “Dal Chiapas. Quasi un diario” Navarra Editore .
La presentazione in occasione dell0inaugurazione della collettiva di pittura “Noi e gli Altri” organizzata dall’Associazione ‘A Disa di Castelvetrano all’interno degli spazi della Bottega Solidale “ … insieme si può” in Piazza P.pe di Piemonte n° 2 , dove in questi giorni si è concretizzato l‟impegno di alcune Associazioni di volontariato Castelvetranesi ( Angeli per la Vita, Auser, Aifo, Unac , Cpas, Gruppo Insieme e la stessa „A Disa ) per una raccolta fondi a favore della Caritas Cittadina.
In questa foto, Salvatore Inguì a Marinella di Selinunte, con Antonio Ingroia e Maria Teresa Nardozza Buccino (Libera Castelvetrano) in occasione del Festival della Legalità.
Il libro presentato “Dal Chiapas” nasce da un viaggio di conoscenza condotto nella terra di Zapatero dall’autore – Salvatore Inguì, assistente sociale e attivista di Libera e dell’associazione di cooperazione internazionale Aleimar – nei mesi di Maggio ed Agosto del 2012. E’ il racconto di incontri che consentono una visione affascinante di una parte del Messico che, distante dall’approccio turistico, apre ad occasioni di conoscenza e di arricchimento. E’ il resoconto di un viaggio che è un tentativo di confronto tra mondi e prospettive. Un viaggio non solo in un luogo “altro” ma, soprattutto, in un tempo ed in un pensiero “altri”. Ma che alla fine consente un viaggio dentro sé stessi per poter riflettere sulla presunzione e sull’arroganza che nella storia, l’uomo, ha saputo mostrare nell’atto di incontrare gli altri che, solo perché diversi, meritevoli di essere conquistati e sottomessi nel nome di un dio e nel nome della avidità di ricchezze materiali. Una riflessione sul male che l’uomo riesce a fare al suo simile ma anche la constatazione che la diversità è la sola possibilità di armonia.
Salvatore Inguì è nato nel 1963. Vive a Marsala (TP). Assitente sociale del dipartimento di giustizia minorile di Palermo, è noto in tutta Italia per gli originali progetti di recupero dei ragazzi svolti nel trapanese. È Presidente del coordinamento provinciale di Libera Trapani. Collabora con il “Gruppo Aleimar” di Melzo (MI), un’organizzazione di volontariato che, attraverso il sostegno a distanza e i progetti di cooperazione internazionale, si occupa di minori in difficoltà. Per Navarra Editore, è condirettore della rivista “Sottotraccia – saperi e percorsi sociali” ed ha pubblicato i “Quaderni di viaggio solidale”: “Appunti e foto dal Madagascar”; “La maratona degli slums”; “Appunti e foto dalla terra del Vudu” e il saggio “I bambini stregoni. Magia, miseria e neocolonialismo nel Congo”.
AUTORE. Redazione
cara redazione,
il caro zapatero è l’ex premier spagnolo mentre in messico c stava Emiliano Zapata un Rivoluzionario!!!credo che c sia una bella differenza!al caro emiliano zapata si ispirano in una forma più moderna i guerriglieri in chiapas. Questi ultimi mattacchioni fanno parte dell’EZLN -Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale!
questo è tutto!
viva il Mexico e Zapata
Ps: sempre cosa buona informarsi prima di scrivere!
(A)!