Ieri mattina al Convento della Magione a Palermo, Gianfranco Zanna, responsabile Beni culturali di Legambiente Sicilia, ha illustrato il programma della terza edizione di Salvalarte Belìce, in programma fino al 30 maggio.
Tre le province, Palermo, Agrigento e Trapani, e 15 i Comuni coinvolti. Tantissime le iniziative organizzate per accendere i riflettori sui siti archeologi, sulle aree naturalistiche. Da segnalare a Santa Ninfa l’inaugurazione del Museo dell’Emigrazione e l’illuminazione con le candele della Chiesa del Purgatorio per chiedere il suo urgente restauro.
A Giuliana saranno coinvolte le scuole con la visita al Castello federiciano e la pulizia del giardino circostante. A Gibellina saranno presentati i percorsi partecipativi attraverso il progetto Le Terre che Tremarono”. Ed ancora, a da Menfi partirà del tour nell’architettura contemporanea che toccherà Poggioreale, Gibellina nuova e Salemi.
“Il simbolo scelto – dichiara Gianfranco Zanna – per questa terza edizione di Salvalarte Belìce è il campanile della Chiesa Madre di Poggioreale vecchia, crollato qualche mese fa. Vogliamo utilizzare l’immagine del campanile, che non c’è più, per lanciare le nostre sfide. Sfide alle Istituzioni sorde che fanno perdere e cancellare la nostra memoria e la nostra eredità culturale, che prendono impegni per poi rispettarli, mentre noi, invece, nel nostro piccolo, vogliamo continuare ad essere seri, coerenti e privi di contraddizioni. Il ricco programma dell’edizione di quest’anno di Salvalarte Belìce sintetizza e rappresenta tutte le potenzialità dei 15 Comuni raccolti nelle sponde dei diversi rami del fiume e dell’indescrivibile paesaggio dai mille e mille colori che li circonda; racconta la ricchezza e la molteplicità dei luoghi, la particolarità dei siti naturalistici, la presenza di antiche radici, la singolarità degli interventi di architettura contemporanea post sisma”.
Giovedì 20 maggio
Palermo
ore 11, Convento della Magione, conferenza stampa di presentazione del programma.
Gibellina
ore 17, Fondazione Orestiadi, incontro “La nuova Rete Museale Belicina ha voglia di crescere”.
Venerdì 21 maggio
Roccamena
ore 9.30, visita guidata con le scuole dell’area archeologica di Maranfusa.
Appuntamento al Museo Civico Archeologico.
Montevago
ore 17, presentazione e visita dell’area archeologica di Contrada Mastro Agostino.
Sabato 22 maggio
Menfi
ore 10, partenza del tour nell’architettura contemporanea.
Appuntamento a piazza Vittorio Emanuele.
Salemi
ore 17.30, Centro Kim, convegno “L’architettura contemporanea: una risorsa per il Belìce?”
Domenica 23 maggio
Santa Ninfa
ore 9.30, escursione naturalistica nella Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa e a Monte Finestrelle.
Appuntamento al Castello di Rampinzeri.
Sambuca di Sicilia
ore 17, iniziativa per salvare dalle acque il Fortino di Mazzallakkar.
Appuntamento alla Cantina Planeta.
Lunedì 24 maggio
Vita
ore 11.30, Auditorium-Centro Sociale, incontro-dibattito
“I portali in gesso: valorizzazione e salvaguardia”.
Martedì 25 maggio
Selinunte/Marinella
ore 9.30, iniziativa in occasione della campagna “Spiagge Pulite”
di Legambiente; ore 11.30, conferenza stampa sulle proposte di Legambiente per la gestione della Riserva Naturale Foce del Fiume Belìce e dune limitrofe.
Appuntamento all’ingresso della Riserva.
Castelvetrano
ore 17, aula multimediale del Museo Civico, incontro-dibattito sulle emergenze e sulla gestione
della Riserva Naturale Foce del Fiume Belìce e dune limitrofe.
Mercoledì 26 maggio
Giuliana
ore 10, visita con le scuole del Castello federiciano e pulizia del giardino circostante.
Segue la visita della Chiesa della Santissima Trinità, che ha bisogno di un intervento di restauro.
Poggioreale
ore 17, iniziativa per il completamento del Teatro comunale.
Giovedì 27 maggio
Santa Margherita Belìce
ore 9.30,Teatro Sant’Alessandro, conferenza “Gli stucchi del Belìce dal rinascimento al barocco”.
Gibellina
ore 17, sede CRESM, incontro “Dalla memoria del Belìce al sistema turistico locale:
percorsi partecipativi attraverso il progetto Le Terre che Tremarono”.
Venerdì 28 maggio
Partanna
ore 10, sopralluogo all’area archeologica di Contrada Stretto per chiederne l’apertura.
Segue alle ore 12 al Municipio un incontro tecnico.
Santa Ninfa
ore 17, Centro polivalente culturale, inaugurazione del Museo dell’Emigrazione
e presentazione del libro “L’esperienza migratoria dei santaninfesi in America, 1894-1924” di Marcello Saia e Giuseppe Bivona.
Sabato 29 maggio
Contessa Entellina
ore 9.30, Antiquarium, visita guidata e incontro con l’Ente gestore della Riserva Naturale Grotta di Entella; ore 11, partenza per una visita guidata al Castello Calatamauro per sollecitare il completamento della strada di accesso.
Partanna
ore 17, Castello Grifeo, conferenza “Il recupero e il riuso dei monumenti feriti dal terremoto”.
Santa Ninfa
ore 20, la Chiesa del Purgatorio illuminata dalle candele per chiedere il suo urgente restauro.
Domenica 30 maggio
Partanna-Castelvetrano
ore 9.30, escursione alla Torre e all’Acquedotto Bigini, con zabbinata finale.
Appuntamento al Castello Grifeo di Partanna.
Salaparuta
dalle ore 18, Convento dei Cappuccini, manifestazione conclusiva di Salvalarte Belìce
2010 con le Unioni dei Comuni Valle del Belìce e Terre Sicane.