Ieri, il movimento cittadino “Rinascita Selinuntina” è ritornata a riunirsi per dibattere su alcuni problemi che si vanno via via evidenziando ed acuendo. Problemi inerenti anche la salute pubblica. Basti pensare alla situazione raccolta rifiuti incancrenitasi.
Rifiuti sparsi ovunque e di qualsiasi genere che di certo non attirano il turismo in loco. Altro problema dibattuto la manutenzione stradale: strade al collasso (in vista della stagione estiva il traffico si intensificherà), segnaletica per così dire “fantasiosa”, manto stradale dissestato.
In previsione dell’appunto citato flusso turistico, l’apposizione di dissuasori di velocità nei punti nevralgici (per intenderci dove c’è una certa presenza costante di pedoni) in quanto capita costantemente di veder sfrecciare auto come fossero in un circuito di Formula Uno.
Servizi pubblici: purtroppo capita sempre più spesso di vedere turisti “espletare i propri bisogni fisiologici” in open air magari dietro le auto in sosta. Perché non pensare a dei “bagni chimici”? O come in altre città d’Italia veri e propri bagni pubblici.
Si è dovuto durante il corso della riunione, prendere ancora una volta atto, di quanta poca lungimiranza vi sia nell’amministrare il bene pubblico. Il 30 e 31 luglio si terrà una manifestazione (che a Rimini viene pubblicizzata anno per anno e non si capisce perché dia quasi fastidio qui), il Fit show, che vedrà la presenza di numerosi atleti nonché dj.
Beh anche qui si è pensato più a scoraggiare che incentivare la libera iniziativa. Ovviamente la scusa è la solita: non ci sono i fondi. E pensare, invece, che a Rimini sono tutti contenti di un Fit Show che vuol dire incassi per albergatori, ristoratori, negozi.
IL PROSSIMO INCONTRO E’ FISSATO PER LUNEDI’ 13 GIUGNO 2016, ALLE ORE 16 C/O AGORAZEIN, VIA PERSEFONE 4 A MARINELLA
AUTORE. Redazione
Interessante, parteciperò all’iniziativa
Mi spiace ricordare che un bagno pubblico Selinunte cè l’ha avuto . E chi si ricorda sa bene che fine ha fatto . Selinunte è piena di bar e ristoranti . Il turista si accontenta di entrare in un bar per fare i suoi bisogni. Certo non ce n’è uno che sia igienicamente parlando pulito . Ma sicuramente sarà più pulito di un vespasiano .
Sei poco informato , nel nostro locale l ‘Agorazein , il bagno è un vero salotto con fiori freschi sempre , fasciatoio, sacchetti per gli assorbenti, copri water igienico e quanto altro necessario senza essere secondi a nessuno in fatto di pulizia !
L’esperienza del vecchio serva x il futuro. In qualsiasi piccola città italiana ci sono bagni pubblici a 20cent (50cent nella Repubblica di San Marino) con tanto di xsonale addetto….igiene e pulizia assicurati…nnke’ lavoro
Non soffermiamoci a parlare dei “bagni” che, in alcuni casi, come nel caso dell’Agorà Zein sono sicuramente più puliti di quelli di casa nostra. Selinunte tutta è un vero “cesso”. Ovunque cada lo sguardo. Ma ancor peggiore forse è l’abitudine di vivere nel cesso, perchè se cosi non fosse, “qualcuno” sarebbero già stato sensibilizzat,o, come si deve, a mantenere il minimo decoro nell’unica oasi che ci appartiene e che ancora potrebbe far parlare bene di noi. Ma il decoro, o ce l’hai dentro, o non ce l’hai proprio. E chi non ha decoro e dignità per se stesso, fa diventare tutto un cesso in quanto… proprio “abitat naturale”