I cumuli di rifiuti nelle città e nei luoghi turistici rischiano seriamente di compromettere la salute dei cittadini e di mettere in crisi il settore turistico con gravi ripercussioni sull’occupazione”.

rifiuti castelvetranoA intervenire sull’emergenza rifiuti sono la Cgil di Trapani e la Camera del lavoro di Castelvetrano che rilanciano ancora una volta l’appello ad attivare nei comuni del trapanese la raccolta differenziata per ridurre l’utilizzo intensivo delle discariche.

“Per troppo tempo – dicono il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona e il segretario della Camera del lavoro di Castelvetrano Gaspare Giaramita – dal presidente della regione e dai sindaci è stato detto ai cittadini che le discariche erano sotto controllo, i fatti hanno, però, dimostrato esattamente il contrario.

Oggi è arrivato il momento di agire seriamente per garantire un servizio essenziale e arginare l’emergenza. Per far ciò è indispensabile la solidarietà tra le Istituzioni affinché si liberino le strade dalle montagne di rifiuti”.

Per la Cgil l’ordinanza emessa nei giorni scorsi dal governatore Crocetta, che autorizza il deposito transitorio di circa due mila tonnellate di rifiuti nel Polo tecnologico integrato di Castelvetrano in contrada Airone, è “una soluzione per ripulire le città ma, nello stesso tempo va trovata una soluzione definitiva al problema”.

“Il polo di Castelvetrano – dicono Cutrona e Giaramita – è nato per altre finalità e non può diventare, per un tempo illimitato, una discarica per l’emergenza. Nell’ottica della solidarietà tra le Istituzioni è giusto che Castelvetrano faccia la sua parte ma ci auguriamo che la Regione si attivi per trovare, in tempi brevi, una soluzione facendo in modo che questo sia un provvedimento transitorio e non definitivo”.

Ufficio stampa Cgil Trapani

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