Lo scorso 18 maggio, il centro ambulatoriale VANICO è stato raggiunto da due misure cautelari in esecuzione di un’ordinanza del G.I.P. di Marsala. I servizi offerti dalla struttura non hanno subito alcuna interruzione e la nota struttura di Castelvetrano, ha continuano ad operare nel campo nell’interesse della salvaguardia della salute degli utenti di tutto il Belice.
Nella giornata di ieri, lunedì 5 giugno, a distanza di appena 18 giorni, è giunta anche la notizia dell’annullamento dell’ordinanza che era stata emessa del giudice per le indagini preliminari. Revocate quindi le misure cautelari personali precedentemente applicate nei confronti del Dott. Giuseppe Catalano e della Sig.ra Concetta Russo, rispettivamente direttore sanitario e legale rappresentante della struttura.
A deciderlo è stata la Sezione per il riesame dei provvedimenti cautelari personali del Tribunale di Palermo, presieduta dalla Dott.ssa Maria Pino, in accoglimento delle istanze proposte dal difensore Avv. Vito Signorello.
Una notizia che è stata accolta con grande gioia dallo staff del Vanico e da tutta l’utenza che ha sempre dimostrato grande stima per il personale e fiducia nella sua gestione.
Non ho mai creduto nel provvedimento cautelativo in quanto la struttura Vanico vanta da oltre 35 anni un’esperienza di elevata professionalità e serietà… Una Struttura che dà lavoro a più di 60 famiglie e offre servizi di riabilitazione soccombendo all’inefficienza del ns Stato italiano per quanto riguarda la Sanità. Noi “Castelvetranesi” dobbiamo essere fieri che nella nostra città ha sede il “VANICO”.
Ho sempre creduto nel percorso della giustizia, sopratutto se trattasi di persone oneste, come il Dott. Catalano Giuseppe e la Sig.ra Russo Concetta, che hanno dedicato la loro vita operando sempre per il bene dell’utente bisognoso di cure ed assistenza … Sono gli anni dell’esperienza e della devozione vissute all’interno del Vanico che parlano… e gli stessi pazienti sanno riconoscere il merito … AUGURI