Con riferimento alla diffida (clicca qui) presentata da Enrico Rizzi, coordinatore nazionale dell’associazione animalista “Animalisti Italiani Onlus”, il Sindaco di Castelvetrano, Felice Errante ha risposto che la situazione in cui attualmente versa il canile municipale di Castelvetrano è in fase di definitiva risoluzione, essendo stato programmato l’intervento di adeguamento della struttura alle prescrizioni imposte dall’ASP di Trapani ai fini del rilascio dell’autorizzazione sanitaria regionale.
Nella missiva del Sindaco si legge inoltre:
AUTORE. RedazioneNelle more, gli animali che precedentemente erano ospiti dello stesso, già effettuati i necessari interventi igienico – sanitari, ivi compresi i servizi di microchippatura, sono stati momentaneamente affidati alla gestione delle locali Associazioni animaliste ed a privati volontari ai quali viene assicurato in contributo incentivante, che, con grande spirito di accoglienza e partecipata solidarietà, hanno concesso loro asilo presso le proprie strutture, fornendo tutto quanto necessario al loro benessere quotidiano e garantendo, persino, il servizio di accalappiatura per eventuali randagi pericolosi che dovessero liberamente transitare per le pubbliche vie.
Caro Sindaco, quello che lei ammette in questo link non corrisponde minimamente alla realtà, ci sono una marea di cani in giro, morti dalla fame e dal freddo. provi ad immaginare quello che accadrà fra un pò di mesi….a Dicembre e Gennaio saranno in calore, così aumenterà notevolmente il randagismo.E’ un anno che si aspetta questa benedetta autorizzazione e ancora si tentenna….la mia opinione caro Sindaco e non solo la mia…penso che lei non è per niente un’animalista, diversamente avrebbe fatto il diavolo a quattro per risolvere questo grande problema. GRANDE PER QUESTI PICCOLI MA BENSI’….PICCOLO PER LEI.Con questo, poco minporta se lei pubblica o meno questo mio pensiero, la cosa che mi preme di più e che lei faccia in modo che al più presto il canile possa riaprire.Distinti saluti Cettina
è giusto provvedere alla cura dei cani e mi sembra che il comune si stia dando da fare. Ma non ci dobbiamo porre anche la domanda di quanti padri e madri in questi periodi forse non sanno cosa dare da mangiare ai loro di piccoli e parlo di bambini….mi tirerò le ire di tutti gli animalisti ma quando ci vuole ci vuole