Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante appresa la notizia del furto di alcuni cestini che erano stati collocati nell’area della circonvallazione, presso la borgata di Triscina, dove si tiene il mercatino settimanale ha espresso il suo sdegno:
AUTORE. Comune di CastelvetranoSiamo arrabbiati e delusi per l’ennesimo atto di inciviltà compiuto ai danni della comunità castelvetranese, che per la stragrande maggioranza è composta da persone per bene che si compiacciono per l’ottima organizzazione del mercatino che ha visto un aumento della sicurezza degli operatori e dei visitatori grazie alla presenza di 6 agenti della polizia municipale che vigilano sulla viabilità, 10 volontari della protezione civile con il mezzo antincendio ed un ambulanza con gli operatori per il primo soccorso- afferma il Sindaco- ma esiste una piccola frangia di concittadini che forse per ignoranza, forse per inciviltà o arroganza si rende protagonista di atti così meschini, portando via dei cestini che hanno un valore di mercato di circa 5 euro, e creando un danno alla comunità tutta.
Nel rassicurare la collettività sull’immediata sostituzione dei cestini asportati- conclude Errante- invito la cittadinanza a segnalare alle autorità eventuali altri episodi di inciviltà con l’auspicio che monti una maggiore consapevolezza ed un maggior rispetto per i beni comuni.
E’ una vergogna, nel nostro paese ormai l’inciviltà regna sovrana.
Ma che se ne fanno dei cestini?
Tutto questo va a svantaggio delle persone, oneste si perchè chi sporca è un disonesto, che si impegnano a mantenere pulita la città e le borgate.
Perchè fare 100 mt a piedi per andare a buttare la spazzatura dentro il cassonetto quando la posso benissimo caricare sul tetto della macchina e buttarlo quando voglio in mezzo la strada?
In questo paese siamo tutti stanchi, siamo diventati un popolo stanco, stanco delle regole che si possono trasgredire come e quando vogliamo.
A volte leggo su questo sito delle spiagge sporche, delle strade sporche, della spazzatura ai bordi della strada, indicando come responsabili dell’incuria Sindaci, Assessori e via via a scendere, forse la colpa non è anche, anzi maggiormente, la nostra?
Non capisco perchè io sporco, pure alla grande, e altri dovrebbero garantirmi la pulizia che io non garantisco!!!
Essendo questo fenomeno diffuso anche in pieno centro storico, mi piacerebbe leggere un giorno la notizia che qualcuno dei numerosi incivili che lasciano sacchetti di spazzatura ad ogni angolo di strada, a sfregio dei tanti cittadini che praticano la “differenziata” o che si premurano di portare i sacchetti della RSU fino al piu’ vicino cassonetto, sia stato identificato dalle telecamere ed adeguatamente punito. Occorrono esempi forti che esiste una volonta’ generale della cittadinanza a conservare decoro e pulizia in una citta’ in cui tutti, non solo l’amministrazione comunale, devono sentirsi responsabili di cio’ che accade intorno alla propria casa. Basta con i graffitari che si sentono obbligati a lasciare il segno della loro cretinaggine appena vedono un muro imbiancato, basta con il volantinaggio inutile ed inquinante, con gli strombazzatori che ad ogni minimo arresto del traffico pigiano sul clacson con arroganza, basta con i troppi atti vandalici. Questi fenomeni devono essere sanzionati dalle forze dell’ordine ma soprattutto devono essere denunciati e stigmatizzati da una popolazione che troppo spesso fa finta di non vedere o di non sapere. Non basta lamentarsi, bisogna anche agire con coraggio a tutela dell’interesse di tutti. Una campagna straordinaria di pulizia del territorio, forse meglio se scaglionata per quartieri, potrebbe essere coinvolgente, potrebbe svegliare le coscienze e destare attenzione su temi, pulizia e decoro, a cui tutti dovremmo essere interessati, di cui tutti dovremmo sentirci protagonisti.