Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione i sedimenti dragati sono rifiuti. Restando alla destinazione dei materiali dragati, cioè quelli esposti in bella vista sulla spiaggia compresa tra i due moli, la loro immissione/refluimento in mare, puo’ essere autorizzata solo qualora i materiali presentino caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche, analoghe al fondo naturale, e che non presentino positività ai test ecotossicologici.
L’idoneità del materiale dragato viene verificata mediante apposite analisi da effettuare nel sito prima del dragaggio sulla base di metodologie e criteri stabiliti con apposito decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Per capirci meglio, la massa putrefatta collocata sulla spiaggia in questo momento, è lontana anni luce da quella che è la definizione di Posidonia spiaggiata, spiaggiata si… ma dal moto ondoso e non dalle ruspe.
Ciò che è presente è fango di dragaggio del porto, tutt’altra cosa, potenzialmente inquinante. La domanda nasce spontanea, prima di effettuare il dragaggio e lo spostamento dei fanghi sulla spiaggia, cosa vietata, sono state eseguite tutte le analisi stabilite per legge? E se è si, per evitare ulteriori polemiche, sarebbe necessario renderle pubbliche. In caso contrario, spero non sia così, chi di competenza dovrà assumersi tutte le responsabilità del caso.
Francesco Bongiorno – Forza Italia
AUTORE. Comunicato Stampa
Se queste notizie sono veritiere, la cosa è di una gravità inaudita. Povera Selinunte! Avendo casa vengo spesso e ogni volta la trovo incredibilmente trascurata. Io dico a prescindere dalla piazza del porticciolo che tutto sommato viene attenzionata. Ma il resto della borgata? Una volta la via marco polo era il vero salotto di Marinella adesso sembra che ci sia stato un bombardamento…………. Strada dissestata con la possibilità di farsi seriamente male mentre si cammina. L’ex albergo lido azzurro che sta letteralmente crollando e nessuno interviene! Qui al nord da noi il proprietario sarebbe stato denunciato da parecchio tempo. Qull’incredibile buco dove dovrebbe sorgere questo albergo… Ma stiamo scherzando signori amministratori tecnici e sindaco compreso?