Scatta la cassa integrazione per 1.256 lavoratori Aligrup.
L’accordo è stato firmato all’Ufficio Provinciale del Lavoro e firmato dai sindacati e dalla società in liquidazione. L’azienda, una delle più grosse in Sicilia nel campo dei supermercati, ha 1409 dipendenti nelle varie province dell’isola (i punti vendita a Catania, dove c’e’ anche il centro direzionale, sono 33, più i 5 a Siracusa, 3 a Palermo, 2 ad Enna e Ragusa) ma il mese scorso ha annunciato di essere costretta a licenziare quasi tutti.
LE MODALITA’ – La cassa integrazione sarà operativa da questo lunedì e durerà un anno: «Abbiamo previsto – spiega all’Italpress il sindacalista Filcams Cgil Salvo Leonardi – due modalità diverse: una in rotazione, per i magazzini che resteranno aperti, e una a zero ore per quelli che chiuderanno». Adesso tutti i supermercati del gruppo sono aperti ma nelle prossime settimane alcuni cominceranno ad abbassare le saracinesche: 727 lavoratori faranno la Cgis a rotazione e 529 saranno a zero ore.
Chiuderanno quindi per dodici mesi 27 dei 48 punti vendita Despar e Interspar a Catania, Enna, Palermo, Ragusa e Siracusa, i depositi e il centro direzionale di Catania.
LA SPERANZA ARENA
Dalla cassa integrazione sono esclusi, però, 142 dipendenti: sono gli impiegati che dovrebbero essere assunti dal gruppo Arena che dovrebbe prelevare quattro supermercati nel catanese (a Tremestieri, Battiati, San Giovanni La Punta e Giarre) e uno a Valguarnera. Su questo, però, si rimane con il fiato sospeso fino a giovedì quando ci sarà il pronunciamento del Tribunale fallimentare:
Aspettiamo con fiducia – continua Leonardi – perchè sappiamo che i giudici decideranno secondo la legge. Il gruppo Arena ha messo una pregiudiziale: se il Tribunale non si pronuncia, mette da parte l’acquisto e lo rimanda ad un’altra data. Noi speriamo invece che tutto vada nel migliore dei modi, anche perchè abbiamo già un pre-contratto con Releone e Conad.
«L’accordo siglato – afferma il segretario generale Filcams Sicilia Monica Genovese – rappresenta un momento importante per la tutela di tutti i lavoratori in termini di ammortizzatori sociali anche se l’auspicio è quello di trovare soluzioni in termini di ricollocazione lavorativa e di ripresa delle attività».
L’INTERESSE DI UNA SOCIETA’ DEL NORD ITALIA
Ci sarebbe anche l’interessamento di una grande realtà imprenditoriale del nord Italia: «Attraverso un ufficio di consulenza commerciale e finanziaria – fanno sapere i lavoratori, riuniti in un comitato spontaneo – ha contattato il comitato per informarli della loro piena e totale disponibilità a risolvere questa grave situazione che rischierebbe di mettere in ginocchio l’intera economia siciliana. Con una lettera ufficiale, inviata al liquidatore dell’azienda Aligrup, all’amministratore giudiziario, ai soci e per conoscenza anche al presidente della commissione «Lavoro e Occupazione» della Regione Sicilia, hanno manifestato la loro volontà ad acquistare interamente l’azienda con tutto il suo personale lavorativo. Questa deve essere vista come un’ottima notizia per tutti i lavoratori ma non sicuramente una certezza assoluta».
(Italpress)
AUTORE. Italpress
Fra un pò toccherà anche al GDO della Sicilia Occidentale, PURTROPPO.
Paoluzzu, Pensi qualcuno aiuterà queste persone? Magari lo stato.. Ba ba ba ba
Certo…Lo Stato è al servizio del cittadino e sicuramente riuscirà a salvaguardare i diritti e i bisogni dei padri di famiglia che si troveranno nel bisogno!! Sovvenzionandoli, trovando loro un posto di lavoro e assicurando ai loro figli gli strumenti necessari per la loro istruzione e gettando le basi per il loro benessere futuro!!….(ha vistu a nuddu….)
Caro Pusa , sono uno dei tanti che lavora in un punto vendita Despar della sicilia occidentale, vorrei chiederti ma come fai a essere certo della prossima chiusura del GDO ? Noi non ne sappiamo nulla e cosi si crea una propaganda falsa , se fosse vero ti chiedo di specificare la fonte .
Pinturicchio lascia stare la propaganda, perche se così fosse ritiro allora subito quello che ho detto.Ho semplicemente espresso un mio pensiero che spero possa essere lontano mille miglia. Pertanto nn ti preoccupare, nn ho detto questo perchè l’ho letto da una fonte, ho solo espresso un mio parere.
Cordialmente.
Speriamo non sia vero!