Il Comune di Castelvetrano e la Dusty si stanno adoperando, come già anticipato nei giorni scorsi, per collocare tre eco-punti. Il primo è stato già collocato alle spalle di piazza Giovanni Paolo II (ex Villa Quartana). Previsti altri due punti lungo la circonvallazione: uno nei presso del Kartodromo ed uno in prossimità del benzinaio all’ingresso della borgata.
Seguono le parole di Enzo Danimarca, Presidente dell’associazione “Progetto Triscina”
Ho ricevuto alle 14,30 la telefonata del geometra Li Vigni, il quale mi informava che il Comune di Castelvetrano si sta adoperando per installare il primo eco-punto.
A seguire la telefonata dell’ingegnere Ricci il quale, su indicazione del dott. Salvatore Caccamo, mi chiedeva, in qualità di Presidente di” Progetto Triscina ” di collaborare con l’amministraizone per potere “adottare” una delle isole ecologiche.
Cercherò di collaborare con la Commissione straordinaria per cercare di segnalare eventuali disfunzioni al Comando dei vigili urbani. L’impegno da parte della mia Associazione, c’è stata, ed è sotto gli occhi di tutti, c’è e ci sarà in modo totale per affrontare le criticità e cercare di migliorare le condizioni della borgata
Danimarca nel ringraziare la Commissione straordinaria, nella persona del dottor Caccamo, aggiunge: “Siamo ben lieti di collaborare con l’amministrazione, soprattutto perché si vedono in giro i primi segnali positivi. SPERIAMO BENE! ANDIAMO AVANTI!”
Nel vasto territorio castelvetranese, stranamente (?), più aumentano in strada i sacchetti contenenti i rifiuti differenziati e più diminuisce l’avvistamento di mezzi e operatori ecologici che dovrebbero raccoglierli.
L’ardimentoso commissario, avendo previsto il flop, ha trovato la soluzione di riserva: se entro le successive quattordici ore il sacchetto deposto non dovesse essere raccolto, questo (il sacchetto), sia pure straziato da cani, topi o gabbiani, deve essere ritirato in casa dal legittimo proprietario sino al nuovo tentativo (riprova
sarai più fortunato).
Se i miei lontani studi non mi ingannano, credo che la fattispecie in questione rientri nella famosa legge del
Menga…ovvero chi lo prende (il sacchetto sia chiaro) se lo tenga.