Tre step di intervento: il primo, di somma urgenza, per dragare il fondale del porto; il secondo per far riprendere i lavori già appaltati e il terzo di mettere mani a una progettualità concreta per un nuovo porto da realizzare a Marinella di Selinunte. Sono questi i tre impegni che stasera il Presidente della Regione Nello Musumeci ha preso davanti a due pescatori di Selinunte (Giacomo Russo e Giovanni Salvo), ai sindaci di Castelvetrano e Partanna Enzo Alfano e Nicola Catania, all’avvocato Margherita Barraco e al geometra Natale Pompei che assistono i pescatori selinuntini. La riunione si è tenuta stasera a palazzo d’Orleans, alla presenza degli assessori regionali alla pesca e alle infrastrutture Tony Scilla e Marco Falcone.
Insomma pare che Musumeci avrebbe dato un’accelerata alla risoluzione della questione. Del resto il sindaco di Partanna che col Presidente ha un filo diretto lo ha più volte sollecitato affinché l’incontro di stasera avvenisse presto. E, almeno sentendo le parole di Musumeci, già domani mattina gli uffici dell’Assessorato alle infrastrutture dovrebbe attivarsi per definire un provvedimento di somma urgenza e dare l’incarico a una ditta specializzata per il dragaggio con mezzi specializzati. Questo intervento consentirebbe ai pescatori di poter tornare in mare con le proprie imbarcazioni attualmente incastrate tra posidonia e sabbia.
Sempre secondo quanto è stato detto stasera, lunedì dovrebbe tenersi un sopralluogo congiunto con i tecnici e l’impresa per la prosecuzione dei lavori già appaltati. «Siamo soddisfatti per aver avuto risposte precise per dare la possibilità ai lavoratori di poter portare avanti la loro attività senza impedimento alcuno», hanno commentato i due sindaci presenti alla riunione.