Il fuoco ha distrutto tutto. Ha divorato alberi rendendoli cenere. Parte del bosco Magaggiaro a Montevago non c’è più. A distanza di una settimana dall’incendio, CastelvetranoSelinunte.it vi mostra dall’alto ciò che rimane. Grazie a Davide De Mitri – pilota di droni, autorizzato ENAC – si può vedere una distesa infinita di cenere. «Le immagini sono psicologicamente devastanti – spiega Davide De Mitri – che lasciano basiti e danno un senso di tristezza». Quelle fiamme hanno ucciso anche numerosi animali selvatici che vivevano in quell’ecosistema.
«La vegetazione, il verde pubblico è importante per la nostra sopravvivenza, è la chiave per diffondere il senso di benessere e senso di rispetto del bene comune oltre a garantirci l’ossigeno che respiriamo, proteggerci dall’inquinamento e dall’avanzata della desertificazione», dice ancora Davide De Mitri. La prevenzione, innanzitutto. «Perché bisogna contrastare qualsiasi forma di degrado come l’abbandono dei rifiuti ma, anche individuare inizi di incendi che potrebbero essere invece interrotti ancora prima che si diffondano in un bosco».
Credits video www.miserveundrone.it
AUTORE. Redazione