Dapprima i lavori avviati, poi sospesi, poi completati. E, infine, il no all’occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali morose col Comune. La lunga vicenda della piazzetta in legno di Selinunte tiene ancora banco nell’agenda politica. Al termine dell’estate, i consiglieri comunali Calogero Martire, Salvatore Stuppia e Vincenza Viola di “Obiettivo città” hanno presentato un’interrogazione consiliare per avere «chiarimenti» su quanto successo. Ecco perché nel testo del documento presentato i tre consiglieri chiedono al sindaco se col Demanio marittimo (con il quale il Comune tiene rapporti da mesi) sono state avviate procedure per regolarizzare l’eventuale occupazione della piazzetta da parte delle attività commerciali con sedie, tavoli e ombrelloni. I consiglieri chiedono anche se l’area da concedere agli esercenti sia stato inserita nel Piano di utilizzo del Demanio marittimo.

AUTORE.