Pescavano con reti a maglie strette tirando sul peschereccio anche pesci piccoli, bloccando così, di fatto, il ripopolamento degli stock ittici. La Capitaneria di porto di Mazara del Vallo ha multato l’armatore di un motopesca che stava effettuando una battuta a strascico nelle acque del Mediterraneo. La rete controllata era irregolare, andando così in contrasto col concetto di pesca sostenibile. I militari della Guardia costiera, al comando di CF (CP) Raffaele Giardina, hanno provveduto a far rientrare il motopesca in porto. La rete è stata sequestrata e all’armatore è stata elevata una multa di 2.000 euro. Un verbale di assegnazione punti è stato redatto anche per il comandante del peschereccio.

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