Mentre il governo di Enrico Letta stava prestando giuramento al Colle, una sparatoria ha avuto luogo davanti a Palazzo Chigi.
Due uomini delle forze dell’ordine sono stati feriti. Un uomo è stato fermato. E’ scattato lo stato di “massima allerta” sul piazzale antistante al Quirinale dove le forze dell’ordine hanno iniziato a far defluire la folla.
Secondo le prima informazioni, dei due carabinieri feriti, uno sarebbe gravissimo, colpito al collo. Il secondo carabiniere era dentro la garitta, ferito.
fonte. SKY TG 24
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Adesso daranno la colpa al grillo & Co. (che io non ho votato), soprattutto la destra e il PdL lo farà garantito. Ma che c”$%0 si aspettano i politici in carica con tutta la gente ridotta sul lastrico che non ha più niente da perdere? Haaa, minc§%&a di un pazzo si trattava? Ma per favore, smettiamola di credere alle favole. Negativo è, come tutta la violenza(!), anche quella di Stato (qualcuno si ricorda di Genova?) Negatvo è che in Italia non esistono media liberi, in più con TV e radio nazionali nuovamente in mano al corto, perciò figuriamoci la disinformazione delle prossime settimane. Positivo (point of view ;-)è che in Italia non è così facile come e.g. negli USA entrare in possesso di armi, se no altro che copri fuoco ad ora. Auguriamoci non siano ancora poveri innoccenti a farne le spese, anche se, se si riattivano i servizi più o meno deviati e le destre sarà quello il destino per destabilizzare il paese. Questa volta senza l’aiuto di CIA e FBI, visto che il pericolo Russia non sussiste.
“Knowledge will forever govern ignorance; and a people who mean to be their own governors must arm themselves with the power which knowledge gives.” [James Madison, IV presidente USA]
Fatalmente, come era prevedibile, qualche “pazzo”( come viene definito dalla casta io preferirei “disperato”), piuttosto che suicidarsi ha pensato di passare alla storia come quello che inizia la “Rivoluzione”. Il bello è che Bunny Coniglio,alla “prima uscita” come Ministro parla di gesto isolato di un folle.Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…..
Detto questo, il Sig Preiti ha sbagliato bersaglio perchè quelli caduti a terra sono persone come lui con le vicissitudini quotidiane dei comuni mortali e con la enorme fortuna, rispetto a lui, di aver conservato un posto di LAVORO(che sarà mai….potrebbe dire Nano2 brunettino…). La guerra dei poveri non giova a nessuno,Il problema vero è che non ci sentiamo e non siamo rappresentati da una classe politica che continua a mantenere assurdi privilegi e non ascolta il grido di dolore della gente comune.
Saluti.