L’interrogazione che l’onorevole Claudio Fava ha presentato all’Assessore regionale alla salute Ruggero Razza su un angiografo destinato all’ospedale di Mazara ma dirottato a quello di Castelvetrano dove si troverebbe inutilizzato ha suscitato anche la reazione dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Alfano. Oltre la rabbia del Comitato Orgoglio Castelvetranese Belicino, il sindaco Alfano e il Presidente del consiglio Patrick Cirrincione hanno inviato una nota a Fava facendo la cronistoria degli ultimi anni sulla questione dell’ospedale. Un “promemoria”, se dovesse servire all’onorevole Fava, per conoscere bene cosa è successo in questi anni per l’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano.
Nel nuovo Piano aziendale dell’Asp Trapani il nosocomio di Castelvetrano perde 9 Unità complesse, mentre l’ospedale di Mazara del Vallo è diventato Dea di primo livello. Così, seppur mai ufficializzata, si è aperta una rivalità tra i due nosocomi. E l’interrogazione dell’onorevole Fava è stata interpretata (dal Comitato Orgoglio Castelvetranese Belicino) come propensa a difesa dell’ospedale di Mazara. «Il nostro intento è sempre stato, e così sarà sempre, quello di lavorare per garantire a tutti i siciliani il massimo accesso alle cure e alle strutture migliori possibili – ha chiarito l’onorevole Fava – con un altro atto ispettivo abbiamo già invitato la Regione a investire sull’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano. Cosa, altresì, ribadita in quest’ultima interrogazione».
AUTORE. Redazione