Per l’ultimo appuntamento de “Le forme di Telesis”, l’iniziativa ispirata al poeta ditirambico selinuntino – artista multidisciplinare ante litteram vissuto tra il V e il IV secolo a. C., giunta alla III edizione, Teatri di Pietra Sicilia propone “DE_FRAMMENTAZIONE – L’eco degli udibili resti” di Andrea Gerlando Terrana. Nel suggestivo scenario dell’Acropoli di Selinunte, immersa nel parco archeologico, domani alle 18,30, il progetto nasce come contesto sonoro all’interno del quale partecipano Ippolito Parrinello alle tastiere, Marco Caterina al sassofono, Giuseppe Dantone alle percussioni, Pasquale Graziano e Massimo Reina all’elettronica, con la coreografia e danza di Patrizia Lo Sciuto.
Paesaggio, archeologia e storia di Selinunte si coniugano con l’arte per un evento patrocinato dalla Regione Sicilia (Assessorato Beni culturali e Identità Siciliana), da Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa in collaborazione con il Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani.
AUTORE. Redazione