Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, in merito alle notizie ed ai comunicati stampa usciti in questi giorni sulle vicende politiche, vuole fare chiarezza:
AUTORE. RedazioneE’ fisiologico quanto sta accadendo in alcuni partiti della coalizione in questi giorni, prossimi ad una rimodulazione della giunta di governo ed uno di questi impegnato in un congresso comunale. Chiunque fa finta di scandalizzarsi o è in malafede, o non conosce i meccanismi della politica.
Spiace solo registrare che alcuni comunicati, nessuno escluso, siano scaduti in considerazioni di tipo personale che coinvolgono persone alle quali mi lega un rapporto di sincera amicizia-afferma Errante- Tuttavia comprendo e conosco le criticità di ogni singolo partito della coalizione e rammento le intese raggiunte.
Invito però i responsabili delle forze politiche di maggioranza a ritrovare quel dialogo costruttivo e positivo che non può che appartenere a quella politica che ispira l’azione amministrativa di una classe dirigente che ha la grande responsabilità di guidare la città. Oggi più che mai, in un momento così drammaticamente complesso, occorre dare segnali di equilibrio e compostezza. Non e’ interesse del sindaco entrare nelle dinamiche partitiche, al contempo, appare opportuno sin da ora precisare che non sarò mai disponibile ad avere dettati tempi o a cedere competenze che appartengono solo al primo cittadino- continua il Sindaco-.
I partiti politici e i movimenti devono esercitare la loro naturale funzione di rappresentare le istanze dei cittadini che si sono espressi meno di un anno e mezzo fa, senza avere, di contro, la presunzione di sostituirsi nelle scelte amministrative che non appartengono loro. È di tutta evidenza che in assenza di uno spontaneo ed auspicato rasserenamento del clima politico sarò costretto ad assumere in piena coscienza ogni necessaria ed autonoma iniziativa nel bene della collettività amministrata.
Bravo Errante, gli assessori devono godere della fiducia del Sindaco, non capisco perché devono essere appannaggio e ostaggio dei partiti. Sindaco, se li nomini direttamente Lei e mandi a quel paese il manuale Cencelli.
Concordo pienamente con il commento del Sig. Michele, in quanto la giunta deve avere un rapporto simbiotico con il Sindaco e deve rappresentare la migliore classe dirigente del territorio. Quindi il sindaco ha il dovere di ascoltare le istanze provenienti dai partiti che lo appoggiano, ma ha il diritto di scegliere in piena autonomia le persone che reputa più adatte a ricoprire il ruolo di assessore. Infine vorrei ricordare al Sindaco Errante, che la scelta di un assessore capace, può solo giovare all’azione amministrativa della sua giunta e quindi esorto il primo cittadino ad effettuare una selezione secondo coscienza tenendo ben presenti i principi di meritocrazia, che durante la sua campagna elettorale a proclamato per lungo e per largo….
Comunque ho molto fiducia nell’intelligenza del mio Sindaco!!!
questo è l’Errante che ho votato un anno e mezzo fa e che rivoterei volentieri, conciliante ma decisionista, disponibile ma rigoroso, non si può ancora stare con il calepino in mano e pretendere sempre, i problemi della gente sono quelli della pentola e queste ” rivendicazioni” fanno solo arrabbiare i cittadini che poi si allontanano dalla politica,poichè non comprendono come si possa litigare per una poltrona per l’amico, quando la gente è alla canna del gas! Sindaco continua cosi e se i partiti non ti seguono, sarà la gente ad acclamarti ed a sostenerti
caro sindaco si nomini persone di sua fiducia degne di amministrare nell’interesse della collettivita’ e non al servizio dei propri interessi; e liberi di operare NON al servizio del Politico del momento…
ti faccio i complimenti sindaco per la posizione assunta,e ora di finirla con persone che vogliono comandare ancora non capendo che certe ere sono passate e che stanno distruggendo movimenti civici e partiti
Bene Sindaco! Concretezza e rinnovamento. Basta col passato, con nomi vecchi e con i dictat del Suo ingombrante e vecchio predecessore..