Sono stati conclusi, in questi giorni, i lavori di adeguamento dell’impianto di depurazione delle acque reflue a Marinella di Selinunte. Il progetto di riqualificazione era stato avviato nel 2016, il cui primo stralcio (50 mila euro) ora è stato completato dalla “Ecotecnica” di Mazara del Vallo. I lavori, che sono iniziati lo scorso mese di febbraio, hanno interessato anche una terza grande vasca che non veniva utilizzata da diversi anni. E’ stato installato un sistema a geotubi per l’accumulamento dei fanghi di scarto, che precedentemente venivano depositato a cielo aperto.

L’impianto è stato adeguato alle specifiche normative. Nello specifico sono stati installati due sistemi di auto-campionamento, uno per i liquidi in ingresso e uno per quelli in uscita. Il sistema consente il campionamento con cadenza oraria nell’arco delle 24 ore, così come previsto dalla normativa vigente.

«Il sistema fognario a Selinunte è composto da due reti: una di acque bianche e l’altra di acque nere– ha specificato l’ingegnere Danilo La Rocca del Comune, stamattina durante un sopralluogo – quella di acque nere arriva al depuratore per il trattamento prima dello sversamento in mare, mentre le acque bianche vengono immesse direttamente in mare». Ogni allaccio di condotte di acque nere alla rete di acque bianche è da considerarsi irregolare e abusivo, «con conseguenti sanzioni amministrative e penali» spiega La Rocca. Le attività imprenditoriali rischiano grosso: se i tecnici comunali trovano irregolarità è prevista anche la chiusura dell’attività. «Invitiamo tutti i cittadini a porre massima attenzione ed effettuare i dovuti controlli e, nel caso si trovino in una situazione irregolare, richiedere con immediatezza le autorizzazioni agli uffici tecnici» ha spiegato La Rocca. Segue un VIDEO realizzato oggi dalla nostra redazione…

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