Abbiamo assunto l’iniziativa di costituire questo Comitato Cittadino denominato “Andare Oltre”, proprio per perseguire la via del superamento dell’attuale stato di stallo, non già del suo semplice arrangiamento all’insegna del compromesso.
Non siamo i depositari della verità assoluta e non custodiamo la ricetta per la cura di tutti mali. Ci impegniamo però ad essere e restare onesti e sinceri, a mantenere la parola data. Promettiamo di correggerci appena ci accorgeremo dell’errore. Ciò, forse, è più prezioso di non sbagliare mai, posto che questo sia possibile.
La nostra città, per potere credere in se stessa, per potere risalire nella scala dei valori economici, sociali e culturali, ha bisogno della sincerità e della serietà dei singoli, oltre che di un forte generale sentimento di coesione e di orgoglio.
Questo comitato cittadino non vuole alimentare sterili contrapposizioni, accuse preconcette, né tanto meno interessi e ambizioni personali. Esso, invece promuoverà ogni iniziativa volta a ingenerare progresso nella Città.
La proposta politica per il prossimo mandato amministrativo deve avere un chiaro filo conduttore, un motivo di fondo, che renda facilmente leggibile il progetto, ne consenta la corretta comprensione preventiva e la opportuna verifica in corso d’opera.
Esso è costituito dal bisogno di pacificazione e coesione tra cittadini e Pubblica Amministrazione, tra cittadini Pubblica Amministrazione e territorio e tra diverse generazioni di cittadini.
I punti programmatici prioritari a cui stiamo lavorando e che vorremmo sottoporre all’attenzione dei castelvetranesi per poter carpire consigli e critiche costruttive, potrebbero essere a parer nostro, i seguenti:
1) Riqualificazione dell’ambiente attraverso un programma edilizio incentivato e mirato al recupero funzionale e sostenibile del patrimonio immobiliare esistente;
2) Salvaguardia del territorio attraverso la rigorosa e puntuale raccolta dei rifiuti, la riduzione e la differenziazione dei rifiuti da parte dei cittadini, l’abbattimento sensibile delle tariffe, il recupero dei rifiuti in funzione della produzione di bio-metano per uso civile e di compost per uso agricolo;
3) Protezione del territorio dal rischio di dissesto idrogeologico attraverso la costante verifica/manutenzione del sistema fognario, la costante cura/coltivazione dei terreni agricoli, il monitoraggio e la bonifica degli alvei e delle sponde dei corsi d’acqua;
4) Ripensamento urbanistico del territorio;
5) Costituzione circuito agricoltura-alimentazione-ambiente-agro energia;
6) Rivalutazione culturale e funzionale del centro storico attraverso un piano organico di recupero architettonico e di riutilizzo economico di edifici significativi (Palazzo Pignatelli, Comparto Rosolia, Cinema Capitol, Cinema Palme, SAICA, Palazzo Signorelli);
7) Riqualificazione urbanistica e ambientale dei quartieri e comparti degradati (Beati Morti,
Orto, Fosso, Cappuccini, Salute, Badia);
8) Ricaratterizzazione economica dei negozi e delle attività del centro urbano in rapporto all’area Strasatto, attraverso il piano del commercio comunale;
9) Ricollocazione nel mercato turistico, riqualificazione ambientale in funzione ricettiva;
10) Riorganizzazione/ammodernamento dei servizi municipali con la ricostituzione del livello dirigenziale, con la valorizzazione delle scienze demografiche, sociologiche e statistiche, oltre che degli uffici di controllo;
11) I cittadini pagano troppe tasse, quelle comunali vanno ridotte;
12) Aeroporto e porto;
13) Pista ciclabile Castelvetrano (San Giovanni)-Selinunte (Riserva naturale) lungo tratta ferrata;
14) Riqualificazione delle periferie;
15) Semplice manutenzione delle borgate marinare lungo l’arco dell’anno, e non solo durante i mesi estivi. Le borgate sono abitate anche d’inverno.
16) Creazione di un circuito di bus navette tra Castelvetrano, Triscina e Marinella di Selinunte;
17) Progettualità inerenti al riutilizzo dei beni confiscati alla mafia con conseguente aumento di lavoro sull’intero comprensorio;
18) Rimodulazione e aggiornamento dell’attuale Piano Regolatore Generale;
19) Patto sociale con la cittadinanza e i partiti che la rappresentano per evitare ingressi in consiglio comunale di soggetti poco rappresentativi del ben pensare.
Direttivo Mov. Cit. “ANDARE OLTRE”.
Francesco Bongiorno, Stefano Amabile, Filippo Foscari, Fabio Di Maio, Giacomo Dolce, Alessandro Leone, Andrea Poletti, Francesco Di Pasquale, Vito Mandina, Fabio Sciacca, Andrea Catalano, Nico Rubino, Alessandro Danimarca, Alessandro Ampola, Alessandro La Cascia, Marco Cataldo, Gianluca Graziano.
AUTORE. Redazione
Cosa ne pensate di intestare la parte finale della s.s.115 dir al nostro compaesano Giuseppe Basile direttore dell’istituto centrale per il restauro il restauratore della basilica di Assisi dopo il terremoto della cappella degli Scrovegni a Padova aggiustando la toponomastica della zona che è uno sfacelo.la metterete nel vostro programma?