La nave del perfido Captain Hook, il pirata che vorrebbe distruggere i sogni e le utopie dei giovani, attraccherà sul palcoscenico del Teatro Selinus di Castelvetrano, dal 20 al 23 dicembre, ore 21.30. I Maturandi del Liceo Classico “G. Pantaleo” di Castelvetrano hanno lavorato alacremente perché il racconto di questa ennesima storia potesse aggiungersi alla tradizione liceale che da oltre mezzo secolo scandisce la vitalità del teatro castelvetranese.
Peter Pan può essere letto e narrato in molti modi; è certamente adolescente, spesso infantile, ha nessuna voglia di crescere, eppure mantiene una straordinaria visione utopica nei confronti dei desideri e del credere.
Sì, Peter Pan insegna, tra le canzoni di Edoardo Bennato, cantate dal vivo dai ragazzi, seguiti in questo compito dai vocal coach Riccardo Russo e Silvia Dolores, le scenografie di Salvino Martinciglio che ha ricreato tutta la ferocia gotica di Jolly Roger, le coreografie di Giulia e Monica Gucciardo, a tratti esilaranti, la preziosa collaborazione di Alessia Caltagirone, Enza Valentina Di Piazza (assistenti alla regia) e di tutto il Comitato, ed infine l’immortale testo di Barrie.
Peter Pan insegna che bisogna credere alle favole perché esse sono, per il popolo che le tesse, preziose quanto ogni tradizione, ogni memoria, ogni ricordo.
La regia dello spettacolo è stata affidata ancora una volta a Giacomo Bonagiuso che ha messo tutto se stesso in questo allestimento: “sono felice – ha detto – di fare un’altra Rivista e, con essa, voglio ricordare tutta la potenza culturale di questo momento, unico nel suo genere. A Castelvetrano c’è una bella tradizione teatrale perché il Selinus é sempre stato un tempio aperto ai giovani, a tutti i giovani”.
Insomma, gli ingredienti ci sono tutti per trascorrere 4 meravigliose serate al Selinus, in un clima festoso e festivo che ricorda con emozione tutte le più grandi Riviste della storia liceale.
AUTORE. Redazione
L’isola che non c’è è una fiaba che si presta bene per una rappresentazione teatrale del genere. Nel lontano 1985 i maturandi del Liceo Classico G. Pantaleo hanno proposto tale lavoro. Allora la regia è stata seguita dal grande Massimo Di Pasquale ed i ragazzi del comitato, (PROPRIO LORO) hanno costruito la facciata di un galeone vero.
Tra i tanti attori un ruolo principale lo avevano Rino Marino, che interpretava Capitan Uncino e Maurizio Filardo, che indossava i panni di Peter Pan. Oggi entrambi i protagonisti principali ricoprono ruoli importanti, a livello nazionale, nel campo del teatro e della musica. Che sia di augurio ai giovani maturandi.
Mi fa piacere che ancora qualcuno si ricordi della nostra rivista ispirata dall’album di E. Bennato.
Seconda stella a destra, questo è il cammino…
Sono passati 30 anni. Sembra ieri!