MOSTRE DI PRIMAVERA collettiva

Può l’arte cibare l’animo umano? E’ la domanda che si pongono i 5 artisti che si ritrovano in una Collettiva d’arte presso la Chiesa del Purgatorio a Castelvetrano nell’ambito dell’iniziativa MOSTRE DI PRIMAVERA.

Certamente l’arte si fa cibo quando passa attraverso i sensi e libera emozioni, ecco perché il titolo della mostra , ARSCIBUS, sottolinea il ruolo delle arti quali ‘nutrimento spirituale’ per l’uomo.

Il percorso espositivo è suddiviso in sezioni che sviluppano tematiche diverse fino a comporre un mosaico di riflessioni e suggestioni che gli artisti offrono al pubblico, attraverso l’uso degli strumenti di cui sono “armati”: il segno, il colore, la forma, la materia.

Sono presenti opere originali ed inedite di Lia Calamia, che attualmente espone a Berlino alcune sue “ETNOSFERE” legate al tema del mito; al Purgatorio invece attraverso tre pannelli – E, X e PO -, con un linguaggio fatto di pochi gesti sulla tela, affronta il tema del cibo e del potere che attorno ad esso ruota. Sempre al cibo sono dedicate le installazione di Gaetano Raniolo, mentre al centro della Chiesa cinque opere pop art della serie “Graffiti” di Daniela Lucentini strizzano l’occhio al visitatore. Giuseppina Santangelo bacchetta il potere e il conformismo attraverso le sue originalissime “cravatte”.

Alzano infine il già ottimo livello della mostra le magnifiche sculture metalliche dell’artista Emmanuele Lombardo e le ceramiche di Francesca De Santi.
La Mostra, organizzata dall’Associazione ‘A DISA in collaborazione con l’Associazione Amacus, ha ricevuto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Proloco Castelvetrano-Selinunte, ed è inserita fra gli eventi legati all’organizzazione di EXPO Selinunte e Valle del Belice.

Inaugurazione sabato 16 maggio, ore 18,00 con una breve presentazione curata da David Camporeale.
Apertura sabato e domenica : ore 10,00/13,00 – 17,00/20,00
Apertura settimanale : ore 10,00/13,00

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