Presso il Pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano si registrano troppi accessi senza una reale necessità, e questo mette a serio rischio sia i pazienti in attesa che gli operatori sanitari, in questo periodo di emergenza sanitaria Covid. Lo denuncia Serena Navetta del Tribunale dei diritti del malato di Castelvetrano.
La Navetta invita tutti i cittadini del Belìce «a recarsi in Pronto soccorso solo ed esclusivamente per motivi importanti, per emergenze e urgenze». Per la Navetta è necessario «evitare l’affollamento nell’area d’emergenza dell’ospedale». Presso il Pronto soccorso di Castelvetrano viene scrupolosamente rispettato il protocollo Covid, con l’acceso monitorato.
In questo tempo di pandemia non è mai troppo informare i cittadini sulle procedure da rispettare. In presenza di sintomi sospetti al Covid (febbre e tosse, dolori muscolari diffusi, alterazione del gusto e dell’olfatto) bisogna contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia, rimanendo a casa.