Presenza di cumuli di rifiuti lunghi per centinaia di metri, in ogni angolo delle vie cittadine.
Invasi da topi, zanzare, mosche, cimici, ragni e gabbiani. Convivere tanti insetti, roditori e volatili la salute dei cittadini é ad alto rischio. I bambini, gli anziani sono più a rischio insieme a chi soffre di malattie allergiche/respiratorie.
I rifiuti, composti in gran parte da sostanze organiche in decomposizione, emanano esalazioni malsane, che aggrediscono l´apparato respiratorio dei passanti e di chi vive in vicinanza dei cumuli di immondizie. Tutti questi composti sono molto aggressivi per l´apparato respiratorio.
Castelvetrano e borgate marinare di sua appartenenza territoriale ( Triscina e Selinunte) sono invase da numerose settimane dagli insetti, che si moltiplicano ovunque ci sia acqua e proliferando anche negli scarti organici dei rifiuti abbandonati nelle strade cittadine, luogo ideale dove sopravvivere e deporre le uova.
Anche gli animali che vanno a rovistare fra i rifiuti organici in decomposizione e le carcasse di animali fra i rifiuti sono a rischio di malattie e probabili vettori. Oltre ai rifiuti alimentari ad altissimo rischio, anche mobili e materassi lasciati in strada, sono veicolo di diffusione insetti ed acari. Tutto sotto le temperature cuocenti.
Secondo le autorità competenti, siamo in emergenza igienico-sanitaria o non ancora?
Il Tribunale per i Diritti del Malato Ospedale Castelvetrano chiede intervento immediato.
Resp. TDM Castelvetrano
Serena Navetta
AUTORE. Serena Navetta
Volano i rifiuti nel vento, volano i gabbiani affamati, vola la TARI, proliferano ratti e insetti portatori di malattie, girano vorticosamente le pa.le. E i commissari
prefettizi?. Hanno le ruote sgonfie…
Proviamo a chiedere di costruire nel territorio castelvetranese un inceneritore o un termovalorizzatore. Sicuramente non avremmo piu’ il problema della munnizza, qualche posto di lavoro in piu’ e le facce felici dei cittadini e albergatori.