È denominata “Pane Nero di Castelvetrano” l’Associazione di produttori di categoria, ossia panificatori, produttori e molitori di grano Tumminia, costituitasi il giorno 16 del mese di settembre dell’anno 2019 a Castelvetrano.
L’associazione “Pane Nero di Castelvetrano ” è un’associazione democratica e culturale che si propone di promuovere e tutelare il “Pane Nero di Castelvetrano” e che persegue la relativa tutela della localizzazione geografica, della biodiversità e di tutta quanta la filiera di produzione all’interno del comprensorio castelvetranese, attraverso l’apposizione di marchi e/o sigilli e/o contrassegni, provvedendo alla difesa della denominazione stessa in Italia e all’estero, anche mediante l’eventuale registrazione di marchi IGP, DOP, ecc., sia a livello nazionale che europeo.
Scopo primario dell’Associazione è la registrazione del prodotto “Pane Nero di Castelvetrano” ex art. 4, comma 2, lett. b, Decreto Ministeriale 14 ottobre 2013, ossia il riconoscimento in favore del prefato prodotto del marchio DOP.
“L’idea di questo progetto – ha spiegato il Presidente Giovanna Termini – nasce dall’esigenza non solo di facilitare la ripresa della produzione, ma anche ottenere un riconoscimento a livello internazionale di qualità del prodotto”.
“Il Pane Nero di Castelvetrano – ha aggiunto il Presidente – rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio e noi panificatori lo sosteniamo oramai da anni. Oggi, tuttavia, anche grazie all’Amministrazione Comunale che ci ha sostenuti ed incoraggiati, in modo particolare al Sindaco Enzo Alfano e all’Assessore alle Attività Produttive, Biagio Virzì, a dare avvio a questo lungo iter, è stata costituita un’associazione che finora è mancata, di alcuni panificatori, nonché produttori e molitori di grano di Tumminia, che in modo attento seguirà la procedura di riconoscimento del marchio DOP che auspichiamo possa realizzarsi.
Infatti, l’eventuale riconoscimento oltre a portare linfa vitale ad un settore storico dell’economia castelvetranese, gioverà anche ai consumatori, in quanto verrà offerto un prodotto conforme ad un disciplinare di produzione, e quindi di elevato standard qualitativo. Dell’iter di riconoscimento del marchio DOP se ne stanno occupando due professionisti da noi incaricati, il biotecnologo alimentare Dott. Flavio D’Anna, per ciò che concerne gli aspetti prettamente tecnico-scientifici, mentre per i profili giuridici l’Avvocato Calogero Gianluca Rizzuto”.
Quest’ultimi, in occasione della nascita dell’associazione, hanno dichiarato: “il Pane Nero di Castelvetrano rappresenta uno dei simboli della tradizione alimentare castelvetranese trattandosi di un prodotto mitizzato, un prodotto, cioè, della memoria, della cultura alimentare povera del territorio, che a ben vedere potrà costituire una grande opportunità per l’economica locale. Vigileremo, anche nell’interesse dei consumatori, affinché altri prodotti alimentari non rechino denominazioni, marchi o segni suscettibili di violare l’eventuale riconoscimento del marchio DOP “Pane Nero di Castelvetrano”.
Il Presidente Termini, infine, ha osservato che “si è certi che si sia dato avvio ad un investimento territoriale che, già nel medio-termine, produrrà copiosi risultati e profitti. Formulo a tutto il team che mi collabora un augurio di BUON LAVORO, con la speranza che si possa ottenere il riconoscimento del marchio DOP.
Ed infine, mi preme evidenziare come si stia già lavorando alacremente alla creazione di un logo della nostra associazione, che sia identitario del territorio di Selinunte-Castelvetrano, ed, ancora, ad una pubblicità distintiva e nuova, ad azioni di sviluppo e di marketing in un territorio molto ampio, nonché predisponendo un piano per profittare dell’imminente campagna olivicola, in ottica di perfetta sinergia con gli oleifici della nostra città”.
AUTORE. Comunicato Stampa
bene…la sfida é peró quella di diatribuire e vendere il prodotto su scala nazionale altrimenti parliamo di aria fritta!!!!….il modello da seguire é ben rappresentato dalla realtá imprenditoriale “pan dittaiono”…..il progetto da realizzare un moderno impianto per lo stoccaggio ed il confezionamento delle forme di pane prodotte dai panificatori aderenti al consorzio di tutela
DOVE E ‘ POSSIBILE ACQUISTARLO