A causa dello sciopero dei Tir da questa mattina è interrotto il traffico automobilistico sulla statale Palermo-Sciacca all’altezza di San Cipirello.

Quaranta i mezzi pesanti presenti al blocco, organizzato del movimento “Forza d’urto” fino a venerdì prossimo. Il traffico viene deviato sull’autostrada. Nella zona vi sono pattuglie della polizia stradale, dei carabinieri e della guardia di finanza.

In ogni angolo dell’isola echeggiano slogan durissimi. Perché, come succede sulla Palermo Sciacca, chiedono tutti meno tasse e più lavoro scrivendo frasi pesanti: «A morte questa classe politica, come si è fatto con i francesi, con il Vespro. A raccolta tutti i siciliani per liberare la Sicilia dalla schiavitù di questa classe politica».

Appello sfociato nella richiesta di dimissioni del governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, come invoca Martino Morsello del Movimento dei Forconi: «Ha tradito i siciliani, li ha raggirati nelle precedenti elezioni avendo promesso loro la defiscalizzazione dei prodotti petroliferi e l’applicazione dello statuto siciliano…».

Un accoltellato a Lentini
A Lentini, nel Siracusano, una lite è scoppiata in un presidio della manifestazione degli autotrasportatori in via Etnea ed è degenerata con una coltellata. A infliggere il fendente è stato un commerciante di frutta e verdura che poco prima era stato bloccato dai manifestanti con il suo furgone. Avrebbe voluto passare con il mezzo e ne è nata una discussione piuttosto accesa, fino a quando il commerciante, un lentinese di trentacinque anni, ha estratto un coltello ferendo al volto un ‘padroncino’ di 43 anni. L’aggressore è stato bloccato dagli agenti di polizia del commissariato di Lentini che sta valutando la sua posizione. La vittima invece è fuori pericolo.

foto di Mario Di Prima – clicca sulla foto per vedere le altre

fonte. ANSA, tgcom24

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