I sindacati confederali tornano a sollecitare i sindaci della provincia di Trapani affinché facciano conoscere l’elenco dei progetti in corso per il PNRR, risorse impegnate e tempi. Già un mese addietro Cgil, Cisl e Uil avevano invitato tutti i sindaci a comunicare l’elenco dei progetti, ma a quell’appello risposero solo le Amministrazioni comunali di Alcamo, Marsala e Mazara del Vallo. Tutti gli altri Comuni sono rimasti in silenzio. «Torniamo a sollecitare le altre ventidue restanti amministrazioni – affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Trapani Liria Canzoneri, Leonardo La Piana e Tommaso Macaddino – affinché diano una risposta celere alle nostre richieste inviate ormai sei settimane fa circa».
I quadri dirigenti delle tre sigle confederali, a fine dello scorso mese di febbraio, avevano convocato un attivo unitario “Per costruire insieme una prospettiva di rilancio della provincia di Trapani”. Al termine dei lavori erano stato elaborato e approvato un documento da inviare ai sindaci della provincia di Trapani. L’obiettivo era quello di chiedere poi alla Prefettura un tavolo di monitoraggio sul PNRR.
«Siamo fermamente convinti – aggiungono Canzoneri, La Piana e Macaddino – che la provincia di Trapani possa realmente ripartire, ma per farlo serve la collaborazione di tutti i soggetti interessati, servono azioni mirate sui tanti temi cruciali che impattano sull’economia e sulla vita delle persone. Insomma serve che riparta con assoluta celerità il dialogo sociale che deve diventare lo strumento fondante delle azioni che hanno come obiettivo il futuro e la crescita della provincia».