Matteo Messina Denaro è sicuramente protetto da qualcuno a buon livello.
Su queste coperture ci sono indagini in corso, ma purtroppo altro non posso rivelarle.
Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo, Teresa Principato (in foto con Gian Carlo Caselli) che coordina le indagini per la cattura del boss di Castelvetrano, ultimo capo storico di Cosa nostra ancora latitante.
Il magistrato ha rifiutato di rispondere alla domanda se tra i ‘protettori’ figurino apparati dello Stato o della politica.
AUTORE. Redazione
il segreto di pulcinella…
Come mostra il video di Egidio Morici, da tempo si dice che Matteo Messina sia come l’araba fenice: che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa! L’unica certezza che abbiamo è che un giorno ce lo vedremo spuntare, morto per cause naturali come il padre, al centro del paese, pronto per essere seppellito e ri8verito da tutti. Se, poi, abbiamo diritto di conoscere i retroscena della trattativa tra alcuni rappresentanti dello Stato (e non dello Stato, che siamo tutti noi) e la mafia, perché non dovremmo conoscere anche quelli che spingono alcuni magistrati ad affermare che Matteo Messina Denaro è protetto?
qui ci prendiamo in giro anche noi comuni mortali che vogliamo conoscere la verità e con ingenuità di bambini pensiamo che nessuno possa scovare una persona che si nasconde e che lavora alle spalle dello stato ( che siamo noi)o a fianco di qualche parte dello stato quindi serve al sistema e quando non servirà più o si farà arrestare (comodo) così vivrà sempre a carico nostro oppure ,come dice fiordaliso, si troverà al centro di qualche piazza morto per morte naturale oppure fatto fuori da un suo familiare che intanto si è costruito il suo territorio….Mi sembra la casta del Padrino..eppure siamo nel 2012 l’era della comunicazione internet veloce strumenti sofisticati di indagine intercettazioni e non si riesce a scovare un latitante..bah mi sembra stupefacente …i familiari non lo sentono e non lo vedono da 20 anni? mi sembra improbabile e storie di altri tempi