“Fare terra bruciata è una strategia che ha funzionato bene in passato, ad esempio con Provenzano. Lo Stato, pertanto, deve intensificare gli sforzi per catturare Matteo Messina Denaro e smascherare, allo stesso tempo, le protezioni che dalle stragi ad oggi hanno accompagnato il suo cammino ai vertici di Cosa nostra”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, commentando la brillante operazione eseguita dalla Dda di Palermo.
“Bisogna prendere in seria considerazione – aggiunge – quanto detto dal procuratore aggiunto Teresa Principato: ‘Matteo Messina Denaro gode di importanti protezioni’”.
“Si tratta – spiega Lumia – di un boss che non si limita a colludere con l’economia, ma che fa direttamente economia. Non collude con la politica, ma si fa politica. Ha una rete parentale e di fiancheggiatori che lo mettono in collegamento con le famiglie mafiose americane ed un consenso locale fortissimo. È divenuto ormai un punto di riferimento di Cosa nostra, per quanto lui tenti abilmente di non esporsi sul piano operativo”.
AUTORE. Comunicato Stampa
Il Sen. Lumia ha scoperto l’acqua calda.