Dall’agenzia funebre «Giuseppe Bono srl» di Campobello di Mazara spiegano che è stata una «svista e che già oggi hanno provveduto a pagare l’assicurazione». La notizia che il carro funebre utilizzato per trasportare la salma di Matteo Messina Denaro da L’Aquila a Castelvetrano era con l’assicurazione scaduta è certamente stata singolare. Titolare della Mercedes che ha percorso quasi 2.000 km da Castelvetrano a L’Aquila e viceversa è la ditta «Giuseppe Bono srl» di Campobello di Mazara che ha concesso l’auto all’agenzia “Edoardo Vaiana” che, su incarico della famiglia Messina Denaro, ha svolto l’intero servizio funebre per il proprio congiunto.
«Il premio d’assicurazione era scaduto da alcuni mesi – spiegano dalla ditta Bono – è arrivata l’email di preavviso ma poi, per una svista, non abbiamo più dato seguito per il pagamento». L’auto con la salma del boss ha così viaggiato senza assicurazione ma scortata dalla Polizia. Dapprima da Castelvetrano a L’Aquila con la bara vuota, poi di ritorno con il corpo senza vita del boss defunto.
AUTORE. Redazione