Il 25 e 26 luglio, nella splendida cornice del Giardino dell’Emiro a Mazara del Vallo, torna “Mezzo festival”, rassegna musicale e culturale che mette al centro l’incontro tra tradizione e innovazione, arte e territorio, locale e globale. Il festival nasce per ripensare il sud non più come periferia, ma come baricentro culturale e imprenditoriale di una nuova visione mediterranea. Al centro, la musica come linguaggio comune e terreno di confronto tra culture, radici e sperimentazione. Non è un caso che tutto parta da Mazara del Vallo: città di confine e crocevia millenario, luogo simbolico in cui si incontrano Nord e Sud d’Europa, Est e Ovest del Mediterraneo. Un territorio dalla vocazione naturale all’accoglienza e alla contaminazione, dove la cultura può tornare a essere strumento di costruzione collettiva.
Nei giorni precedenti ai live, dal 19 al 24 luglio, il festival animerà la città con talk e incontri aperti al pubblico su temi come innovazione, imprenditorialità giovanile, turismo culturale, diritto alla cittadinanza, cultura e cambiamento. “Mezzo festival” nasce dall’impegno di un gruppo di giovani – tra chi è tornato, chi è rimasto e chi sogna di tornare – che vogliono contribuire a costruire un ecosistema culturale più vitale, arricchendo quello esistente e accendendo nuove possibilità. L’obiettivo è generare un contesto fertile, in cui la cultura diventi spazio d’azione concreta per chi vive il territorio, per chi torna e per chi lo sceglie, senza distinzioni di età o provenienza.
La line-up della seconda edizione spazia tra indie e cantautorato contemporaneo, sonorità mediterranee, elettronica sperimentale, dubstep, alt-pop e art rock, rap e folk urbano, con live e DJ set no-stop dalle 18 alle 2. Tra gli artisti già annunciati: Ele A, Alessio Bondì, Leïla Koumiya, Simona Norato, Axy + Damonks, Katadeo, Libero Reina, Crono & Warco, Tugheder. Durante il festival, la location ospiterà anche un’area relax e food, uno spazio dedicato ai bambini e alle famiglie, e un mercatino vintage.