Pubblichiamo il messaggio ricevuto ieri da Maria Rita Costanza che lamenta alcuni problemi della nostra città già più volte evidenziati anche da altri lettori.
AUTORE. RedazioneScusate questo sfogo, ma sono indignata e furiosa!! E voglio rendere pubblico quello che oggi penso di Castelvetrano nella vana speranza che questa amarezza possa per lo meno far riflettere i miei compaesani!!
Ogni giorno, spero sempre di riuscire a fare una tranquilla passeggiata con i miei cani, spero sempre di potermi “rilassare” insieme a loro invece puntualmente torno a casa stanca avvilita e molto più stressata di prima.
Come mai, vi chiederete voi? Ma perchè io ho la SFORTUNA di vivere a CASTELVETRANO, dove tutte gli angoli delle strade sono piene di spazzatura, di vetri frantumati, frattaglie e ossa di pollo. Dove i miei compaesani mi guardano in stato di shock come se portassi al guinzaglio due leoni!!
Dove chi è al volante di una macchina se ne frega e sfreccia divertito vicino a me facendo così spaventare i cani. Dove non riesco a camminare sui marciapiedi perchè troppo stretti e piene di macchine. Dove non esistono aree per cani e se voglio cercare un posto verde dove portare i miei animali devo “accontentarmi” di pseudo aree-verdi puntualmente sporche e piene di monnezza.
O se sono fortunata trovo delle campagne abbandonate piene di eternit e animali in decomposizione. Così mi ritrovo tutte le sante volte a strattonare i miei cani, a togliere cadaveri dalla loro bocca, a tenerli necessariamente al guinzaglio senza potergli dare la possibilità di correre e vivere quelle ore in totale tranquillità.
Per non parlare della miriade di branchi di poveri randagi che crescono sempre più con i quali devo necessariamente avere a che fare, per evitare che finisca in malo modo, i quali devo mio malgrado scacciare e allontanare, urlando contro come una matta, visto che già una volta Kira è stata aggredita.
Per non parlare delle ville comunali, sprovviste di custodi e illuminazione dopo le 17. Dopo due ore torno a casa stremata e incazzata. Spiegatemi voi come cavolo posso rivalutare questo paese?
Come faccio a trovare delle note positive se ogni santo giorno è un impresa anche solo fare una passeggiata con il proprio cane. Io sono Delusa e indignata e l’unica speranza che mi rimane è di andare via!
A Castelvetrano si vive male per volontà dei castelvetranesi ,in un paese omertoso dove nessuno denuncia e chi lo fa viene visto come uno appestato , invoglia a scappare e lasciare tutto questo a godimento di chi ci sguazza bene , ma è troppo facile abbandonare e cercare lidi felici . E’ anche vero che siamo pronti sempre a criticare l’operato degli altri ,e mai a vedere gli errori nostri ,magari esco con il cane leone senza sacchetto per le feci e senza guinzaglio e museruola , e poi mi lamento di tutto la spazzatura che ci circonda e siamo tra quelli che gettiamo le carte per strada . Da parte mia combatto la mia battaglia cercando di dare esempio e buona educazione alle nuove generazioni ,perché a un cane vecchio non si insegna niente .
Io invece sono una nonna indignata e veramente stanca di vivere in un paese incivile come C.vetrano .la signora si lamenta giustamente di non potere passeggiare con il cane ed io cosa dovrei dire che non posso uscire con il mio nipotino visto che dovrei procurarmi un Bastone x allontanare i cani randagi oppure non avere la possibilità ,pur essendo una cittadina che paga le tasse ma non ho la possibilità di portare questo bambino in un parco giochi perché tutti gli amministratori hanno cementificato ogni angolo senza tenere conto dei piccoli ed anziani…
Signora Maria Rita Costanza ..venga a Trapani . Sarà benvenuta sia lei che i suoi meravigliosi cani .
Infatti, Rosario dice bene. Se vogliamo che cambi qualcosa ci vogliono tutti quelli esempi positivi che possono provenire soltanto dalle persone che percepiscono la necessità di un vivere civile. Spesso ci lamentiamo e tutto finisce lì. Invece tutti dovremmo dare il buono esempio il più palese possibile. Diventa educativo per quelli che non si rendono conto. Certo non è facile recuperare tutti, ma inizia quel graduale processo virtuoso educativo a vivere civile, finché il tutto diventi contagioso.
L’obiettivo è quello di educare un popolo, che ancor oggi è letteralmente sbandato: mancano i valori di riferimento, il rispetto per le cose comuni, il senso di appartenenza, la solidarietà collettiva, l’attaccamento alle tradizioni, tutti gli elementi che connotano un popolo civile. Parte di questi valori si stanno perdendo negli ultimi anni. Altri forse non li abbiamo mai avuti come popolo meridionale.
Comunque, diamoci da fare.
Io porto sempre con me il sacchetto per le feci dei miei leoni,porto sempre i miei cani a guinzaglio…butto sempre lo scontrino nella pattumiera invece che dal finestrino,non starei qui a lamentarmi no?Io per prima anni fà mi sono prodigata a ripulire la villa falcone Borsellino dal pattume e dalle sirighe,che più tosto che togliere si lasciano in bella vista, insieme all’oipa ho presentato a chi di dovere la richiesta per una area-cani,con tanto di firme allegate,ma niente…Se sono arrivata a gridare la mia amarezza in questo modo è perchè sono davvero allo stremo,perchè ritengo che sia indecente entrare in pieno pomeriggio in una villa comunale e vedere un tossico dipendente che si fà la sua dose tranquillamente seduto su una panchina…o essere assalita dai randagi della via errante vecchia tutti i santi giorni. L’ultima inciviltà dei miei compaesani è fresca fresca due cuccioli di 40 giorni trovati dentro una montagna di spazzatura in via bresciana,i vigili assenti,come al solito…infastiditi anche…li ho presi e li ho portati in casa,e adesso devo trovare loro casa.Ma smettiamola di fare i moralisti…per cortesia.Proprio ieri sono andata al parco delle rimembranze uno scempio…bottiglie da per tutto,bagni chiusi…bottiglia di birra e pacco di sigarette che galleggiavano dentro la fontana. Non un altalena,nè uno scivolo per bambini..che tristezza…
Non puoi rivalutare questo paese, perché questo paese è quello che è, e non cambierà né ora né fra 10 anni.
La gente è quella che è, c’è stato un processo di imbarbarimento e deficientizzazione che ha portato a quello che vediamo oggi.
Genitori che buttano spazzatura in giro, e i figli che ovviamente assorbono quel modo di fare.
Genitori che sono contro la sterilizzazione degli animali e poi non sanno dove mettere i cuccioli.
Se non è idiozia questa…
Si metta il cuore in pace: qui tutto rimarrà così.
L’unica è andarsene in posti più civili, che esistono.
Provate a chiedere al Sig. Sindaco oppure all’assessore resconsabile del verde pubblico ,da quanto tempo non vengono pulite le aiuole di piazza Matteotti.Le aiuole non sono piene solo di cartaccie, abbandonate da qualche persona incivile,ma vi si trovano foglie,aghi di pini e frutti degli stessi alberi di ficus.Queste aiuole sono state pulite circa 6 mesi fa in occasione della festa della Repubblica.Se andate a guardare la siepe attorno al monumento dei caduti in guerra,troverete che in queste siepi crescono delle piante selvatiche, che comunemente vengono chiamate con il nome di(SUMMACCO)quasi più alti delle piante di CICAS .La pulizzia non si può fare dopo 6 mesi,così facendo il decoro della citta viene a mancare.Il parco delle Rimembranze che dovrebbe essere un polo di attrazione per tutti grandi e piccoli,è stato trasformato in un letamaio.Per questo parco sono stati spesi un sacco di soldi,che la comunità europea ha inviato. I lavori che sono stati fatti sono stati fatti senza criterio,non siè tenuto conto di niente,l’importante era quello di far vedere chei soldi erano stati spesi.Le cose che secondo il mio giudizzio non vanno bene per questo parco sono: 1)LA VASCA LASCIATA SENZA PROTEZZIONE PER I BAMBINI. 2)I VIALI COSPARSI DI PIETRISCO 3)IL TIPO DI RINGHIERA GIA DISTRUTTA DAI VANDALI 4)L’ASSOLUTA MANCANZA DI VIGILANZA DA PATRTE DELLE AUTORITA’ PER ARGINARE IL VANDALISMO. 5)I LAMPIONI DI VIALE ROMA COPERTI DAI RAMI DEGLI ALBERI. 6)LA MANCANZA IN ASSOLUTO DI UN PARCO GIUOCHI PER BAMBINI. Volete vedere che qualcuno dirà che il mio è un attacco politico al sig. sindaco e alla sua giunta? che la mia è tutta fantasia? Staremo a vedere. PS.Desidero precisare che sono una persona APOLITICA non faccio politica , giudico soltanto l’operato dei politici castelvetranesi.
Sono emigrato da Castelvetrano dai 18 anni, oggi sono 52, ho vissuto in Lombardia, Alto Adige e Veneto dove attualmente vivo sul Lago di Garda. Per lunghi periodi non ho avuto modo di approdare a Castelvetrano, ma dopo averlo fatto per l ultima volta, circa un anno fa, ho dovuto prendere atto che nulla è cambiato se non peggiorato sotto molti profili tanto che ho rinunciato a trascovvervi le vacanze pur avendo l opportunità di una casa a Trascina, altro luogo di assoluto degrado.
Cara Signora l unico consiglio che le posso dare non può essere altro che quello di trasferirsi in altra località dove sicuramente ravvisera’ altre problematiche ma non certo quelle che percepisco ogni volta che vi metto piede solo con la fretta di ripartire anche se sono e mi sento Siciliano, ma faccio fatica a pensare a Castelvetrano.
Auguri