L’Assessore all’Ambiente della città di Castelvetrano, Avv. Marco Campagna, a seguito di alcuni articoli apparsi sulla stampa e sui siti di informazione locale, ha voluto fare una serie di doverose precisazioni.
Non esiste alcun problema alla stazione di sollevamento dei reflui, nei pressi della Riserva Naturale Orientata del Belice, vicino alla spiaggia del ponte di ferro. Ho verificato personalmente, con i tecnici comunali, che non esiste alcuna fuoriuscita di liquami dalla vasca,e che le apparecchiature funzionano correttamente mentre abbiamo riscontrato delle anomalie su alcuni pozzetti, dove riversano privati, e già da oggi partiranno i controlli del nucleo Ambientale della Polizia Municipale- continua Campagna- per quanto riguarda invece il conferimento dei rifiuti delle borgate di Triscina i nuovi cassonetti che sono stati collocati, anche se di vari colori sono utilizzabili esclusivamente per il conferimento dei rifiuti non differenziabili ( i cosiddetti RSU) poiché la raccolta differenziata viene effettuata solo nella borgata di Marinella ed in alcune zone della città di Castelvetrano.
Ricordiamo infatti che il servizio di raccolta differenziata viene effettuato dalle 00.00 alle 06.00 di tutti i giorni, esclusa la domenica, secondo questo calendario: lunedì organico; martedì rsu; mercoledì organico-carta; giovedì plastica-alluminio; venerdì organico-vetro; sabato Rsu.
Per coloro che vogliono conferire la differenziata presso l’isola ecologica del Viale Roma, dietro la stazione di servizio, possono farlo tutti i giorni, escluso la domenica, dalle 08.30 alle 13.00.
Voglio altresì ricordare che gli orari di conferimento per i rifiuti a Triscina vanno dalle ore 18.00 alle ore 00.00 e che ai trasgressori saranno applicate pesanti sanzioni pecuniarie- continua l’assessore Campagna- ed anche per coloro che abbandonano rifiuti speciali, ingombranti, sfabbricidi o quant’altro che possono conferire gratuitamente grazie al servizio di Belice Ambiente.
Va ricordato, infatti, che è reato penale l’abbandono dei rifiuti ingombranti. Si può chiamare lo 0924.1860457 che è il nuovo numero per le prenotazioni gratuite del ritiro di rifiuti ingombranti attivato da «Belice Ambiente. Basta lasciare le proprie generalità all’operatore e vi verrà comunicato il giorno del ritiro. Sarà cura dell’utente fare trovare fuori l’abitazione l’ingombrante da smaltire.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Io consiglio al Signor Campagnia di prendersi una mattinata x fare una bella passeggiata a Triscina …iniziando dalla strada 3….vedrà delle cose belle!!!!
poi non parliamo della Spiaggia…io non ho ancora visto una volta il puliscispiaggia!!!!!!!
Assieme ad un gruppo di amici di Bologna ho trascorso una giornata a Cefalù (credo che i Castelvetranesi con casa a Marinella, non si sentano declassati rispetto agli abitanti di Cefalù) e sono, anzi siamo rimasti tutti allibiti. NON ABIAMO VISTO UNA CARTA A TERRA,nè altro genere di rifiuti, nè nelle strade principali, nè tantomeno in quelle secondarie.
SINCERAMENTE non abbiamo trovato, visto che lo abbiamo cercato, un contenitore dove mettere la buccia dei pistacchi che mangiavamo strada facendo. Li abbiamo infilati nelle griglie della fognatura….
Ma come è possibile? Abbiamo un ricordo della baia più bella di Cefalù che risale al 15 agosto del 2004, sommersa di immondizia, che ci ha visti fare una denuncia alla guardia costiera.
Come ha fatto il sindaco Simona Vicari attualmente al senato, a convincere i suoi concittadini che PULIZIA significa TURISMO, che significa BENESSERE per la città? Ma si può chiedere quali provvedimenti sono stati adottati per fare scattare la molla che fa comprendere questo meccanismo???
Abbiamo anche notato che i vigili urbani, operano singolarmente, non a coppie, attivi ai parcheggi, alle informazioni, al traffico, nessun interesse per le vetrine dei negozi.
Con l’occasione mi permetto di chiedere, ma il punto informazioni turistiche costruito appositamente in zona S-Giovanni, risulta sempre chiuso.
Non è indicato l’orario di apertura, nè tantomeno il motivo della mancata operatività.
Risale ad un mese fa, un’articolo sul Giornale di Sicilia, che illustrava il successo ottenuto da alcuni Hotel in zona Selinunte scelti da tour operator stranieri per pacchetti vacanze.
Troppo spesso mi è capitato di vedere turisti evidentemente stranieri fermi al punto informazioni turistiche di cui sopra, di mattina e di pomeriggio, in attesa di apertura .Ho chiesto alle attività commerciali in zona l’orario per poterlo comunicare a titolo di cortesia, ma mi è stato risposto che il tourist information non è operativo…
Ma non è una contraddizione? Ma con quale spirito è stato costruito quell’ufficio.
In assenza di un’operatore che può esprimersi in tale lingua,(???) perchè non chiedere ai concittadini di origine tunisina che stazionano in zona di scrivere un biglietto (in francese, lingua che conoscono benissimo tutti) indicante come funziona, o non funziona il servizio?
Mi permetto di sottolineare che nel Sistema delle Piazze c’è un cartello turistico che invita a ritornare a Castelvetrano per approfondire la visita alla città…
Senz’altro è stato fatto tanto, tanto, ma quanto c’è ancora da fare,ma di passo veloce perchè le risorse risaputamente sono sempre meno, e se non si cavalcano le opportunità offerte, non è detto che si ripresentino.
Senso civico e impegno di tutti, perchè la città è dei cittadini e non delle autorità.
io gli consiglierei anche una passeggiata alla spiaggia dopo il lido zabbara fino a sotto l’acropoli e anche nel parco che porta alla suddetta spiaggia e che è stato mrsso a nuovo neanche un anno fa. Dove sono i cestini e il personale che li svuota rrgolarmente? ma questa amministtazione che si riempie la bocca con il parco archeologico piú grande d’Europa non ha proprio cuore verso il proprio territorio. Vergogna. Grande accordo con i francesi chiusi dentro le strutture e qundo escono possono ammirare l’incuria più totale. Poi parcheggi a pagamento per usufruire di una spiaggia maltrattata? ma per favore!
Ieri pomeriggio il Nucleo Operativo della Polizia Ambientale coadiuvato dall’Ing. S. Bucceri, ha effettuato in contraddittorio con il responsabile legale del villaggio “La Fenice” un ulteriore sopralluogo sui luoghi,i cui risultati saranno trasmessi all’Ufficio Tecnico, lunedì mattina.
gli consiglio di farsi un giretto in tutte le spiagge di Selinunte: Vergogna!!!!!! il turismo è una risorsa e non una cosa da evitare.
Il turista che viene a Selinunte difficilmente ci ritorna: la gente non paga per venire a sdraiarsi in una pattumiera.
Basterebbe veramente poco per rendere appetibile Selinunte, se le spiagge del Nord Italia avessero quello che abbiamo noi a Selinunte ne farebbero tesoro e avrebbero una marea di introiti.
Ho trovato per caso alcuni commenti su forum che parlavano di turismo e ho letto cosa scrive la gente che è stata a Selinunte, Triscina e Castelvetrano… c’è da vergognarsi!!! La gente scappa e non torna più e inoltre fa una pessima pubblicità.