Nell’incantevole contesto del XXIV Concorso Internazionale di Poesia Inedita “Habere Artem”, artisti e poeti provenienti da tutta Italia si sono riuniti per celebrare il potere della parola e dell’espressione creativa. Tra i giudici di questa prestigiosa competizione, spiccano i nomi di Giuseppe Aletti e Alessandro Quasimodo, personalità di spicco nel mondo della letteratura.
Uno dei lavori che ha catturato l’attenzione della giuria è la poesia intitolata “Guerriera dell’Olimpo”, creata dalla mente ispirata di Catalano Manuel, uno studente di terza media proveniente dall’Istituto Comprensivo “Capuana-Pardo” di Castelvetrano (classe 3F). L’opera si distingue per la sua capacità di trasportare il lettore in un viaggio attraverso la mitologia greca, in particolare nel regno della dea Atena.
La poesia esplora la figura di Atena, la dea della saggezza, della strategia e della guerra giusta. Catalano Manuel attribuisce alla sua creazione i nobili valori associati a questa divinità, cercando di instillare nel tessuto poetico l’eterna essenza della dea greca. Atena diventa così un simbolo di forza, intelligenza e determinazione che risuona attraverso i secoli.
Ciò che rende “Guerriera dell’Olimpo” ancor più affascinante è la sua abilità nel collegare l’antichità con l’attualità. La poesia di Manuel funge da ponte temporale, unendo il passato mitologico al presente contemporaneo. Attraverso versi eloquenti, l’autore trasporta il lettore in un mondo in cui gli insegnamenti della mitologia greca sono ancora vividi e rilevanti nella società moderna.
Inoltre, la poesia di Manuel si distingue per la sua dedizione a valorizzare il patrimonio culturale locale. Castelvetrano, Selinunte e i suoi maestosi templi diventano parte integrante della narrazione, aggiungendo un tocco di autenticità e radici profonde alla poesia. Il giovane autore si immerge nella bellezza intrinseca di questi luoghi, trasformandoli in un elemento fondamentale della sua creazione poetica.
Non è una sorpresa che “Guerriera dell’Olimpo” abbia superato con successo tre selezioni, guadagnandosi un posto di rilievo tra le opere partecipanti al concorso. Catalano Manuel, un giovane talento emergente, dimostra con la sua poesia che l’arte può essere un ponte tra epoche e luoghi diversi, un mezzo per esplorare le radici culturali e per trasmettere valori universali.
Il XXIV Concorso Internazionale di Poesia Inedita “Habere Artem” si conferma quindi non solo come un’occasione per celebrare la creatività poetica globale, ma anche come un palcoscenico per individuare nuovi talenti e per apprezzare opere che fondono abilmente passato e presente. Catalano Manuel e la sua “Guerriera dell’Olimpo” sono un esempio luminoso di come la poesia possa essere un viaggio intrapreso attraverso il tempo e lo spazio, unendo cuori e menti in un’unica esperienza poetica.
AUTORE. Redazione