Nove persone, tra cui donne e bambini, sarebbero morti in una villa in contrada Cavallaro a Casteldaccia (Palermo) a causa dell’esondazione del fiume Milicia ingrossato dalle piogge cadute ieri. La villa si trova al confine dei comuni di Altavilla Milicia e Casteldaccia, non distante dall’autostrada Palermo-Catania.

Nell’abitazione si trovavano amici e parenti per trascorrere insieme la serata. Due persone, un uomo e una bambina, si sarebbero salvate perché uscite per andare ad acquistare dei dolci. Una terza persona rimasta fuori dalla casa ha lanciato l’allarme col cellulare aggrappandosi a un albero quando l’abitazione è stata sommersa dall’acqua. Le vittime sarebbero annegate perché l’acqua è arrivata veloce raggiungendo il soffitto.

A Montevago invece quattordici persone sono state tratte in salvo dall’esondazione del fiume Belice. Il gruppetto si trovava dentro una struttura ricettiva quando è giunta la piena del fiume che li ha di fatto isolati con annesso il personale della stessa struttura. L’acqua alta ha impedito loro di potersi mettere al sicuro ed è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per evitare che la situazione potesse degenerare. Il salvataggio è stato effettuato dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Nelle foto alcuni momenti del salvataggio a Montevago.

fonte. ANSA

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