Riportiamo le considerazioni di Monica Di Bella e Francesco Saverio Calcara, che hanno rappresentato, durante una conferenza stampa, il punto di vista del Partito Democratico e del movimento Città Nuova.
“Anche il Sindaco dovrebbe dimettersi – sottolinea Di Bella – perchè verrebbe meno il necessario controllo sulle attività del governo della città di Castelvetrano”
AUTORE. Redazione
spero non venga mai il giorno che persone come queste, pronte a dare in pasto a commissari la nostra città, governino la nostra città
Capisco il PD che ha il dente avvelenato contro il Sindaco…. ma Calcara??? Inoltre adesso tutti e due (i partiti) sputare nel piatto dove hanno mangiato?? Da vergognarsi!!!
Meglio un commissario attento che una giunta distratta.
Al sedicente signor Salvo (o chi per lui) ricordo che Città Nuova da due anni sta all’opposizione e che il sottoscritto ha mangiato, mangia e mangerà solo nel piatto di casa sua.
Ritengo che nei casi di commenti anonimi, la Redazione dovrebbe censurare quelli palesemente ingiuriosi e lesivi della dignità personale. L’attacco al prof. Calcara, al di là delle opinioni da lui espresse e che in gran parte condivido, è veramente indecente, conosciuta l’onestà e lo spessore del personaggio.
Giusta ricompensa per il Sindaco deve governare da solo visto che e’circondato da parassiti.
caro calcara, non faccia finta di indignarsi ,sei persona intelligente abbastanza da capire che quando salvo diceva che molti hanno mangiato in quel piatto non intendeva riferirsi a guadagni piu’ o meno leciti, bensi’ a condivisioni politiche ed amministrative che sono state prima acettate quando si era assessore o consulente, e poi quando si è stati fuori dal “palazzo” criticate…
Sedicente Giovanni, si informi meglio:
1. Non sono mai stato assessore di Errante;
2. Ho condiviso, in quanto esponente di Città Nuova, la linea politica di Errante fino a quando essa è stata coerente col risultato elettorale; quando il sindaco Errante ha deciso si modificare il quadro politico, ho lealmente criticato tale decisione e mi sono posto, assieme a Città Nuova, in una posizione di costruttiva opposizione.
3.Ho esercitato le mie consulenze gratuite, trattandosi di incarichi di natura tecnico-scientifica che nulla hanno a che vedere coi rapporti politici. Devo riconoscere al sindaco Errante l’onestà intellettuale di avermi conferito un mese fa l’incarico di consulenza – sempre a titolo gratuito – per il trasferimento degli archivi e della biblioteca nei nuovi locali dell’ex convento dei Minimi. Ovviamente tutto ciò non mi può impedire di manifestare, a livello politico, quelle che sono le posizioni mie e del movimento che rappresento.