Fra le mille difficoltà e le critiche condizioni in cui versa Triscina, continua l’impegno della Associazione “Progetto Triscina” per il decoro della borgata marinara.
Enzo Danimarca, dopo ripetuti incontri con il Commissario Straordinario di Castelvetrano, dott. Caccamo, ha avuto un ulteriore colloquio telefonico con lo stesso per ribadire problematiche urgenti e avere assicurato, quanto meno, prima delle festività pasquali, la pulizia della via della Magna Grecia, nel tratto della circonvallazione, dove ancora sono in stallo dei rifiuti.
È stato chiesto di intervenire urgentemente per lo svuotamento dei cestini che traboccano di rifiuti e per il ripristino dei pali elettrici, che sono stati asportati da tempo perché cadenti.
Inoltre il presidente Danimarca ha sollecitato, ancora una volta, la Commissione straordinaria per l’apertura della Farmacia a Triscina , per il quale servizio, è stato riferito, stanno lavorando il geometra Catanzaro e la signora Tilotta.
Per questo problema lo stesso Danimarca, la settimana prossima, andrà a verificare lo stato della pratica. Altre problematiche, le solite e tanto critiche, non sono state più discusse, vista la scadenza del mandato della Commissione straordinaria.
Tutte le altre situazioni saranno affrontate con il prossimo sindaco.
Il Presidente dell’Associazione
Enzo Danimarca
“Vox clamans in deserto” dicevano gli antichi latini.
Il famoso detto non ha perduto attualità…
Riattivare apertura ingresso parco con funzionamento locali adibiti a negozi e punto bar;
Migliorare e rendere fruibile VILLA QUARTANA (vietando uso improprio agli immigrati) facendo trasferire l’attività del bar che sorge attualmente in un’area inizialmente destinata a parcheggio;
Durante il periodo estivo fare concentrare la vendita del pesce in un’area (piazza di fronte la Chiesa) posizionando un gazebo e esercitare l’incanto del pesce;
Durante l’estate destinare la presenza continua (almeno mese di agosto) di un vigile urbano nella piazza Quartana e creare isola pedonale attorno al Piano Bar, suggerendo ai “mercatisti” di posizionare le loro attività proprio in quel perimetro.
Così facendo si darebbe un impulso turistico e non vedo costi. Mentre per dare alla borgata una spinta decisiva e poter decollare, programmare la realizzazione di un tratto di lungomare che congiungerebbe la strada che costeggia il parco archeologico con la strada che porta all’albergo AEREUS.
Ciò non richiederebbe l’abbattimento di case e si creerebbe un senso circolatorio attraverso dei sensi unici per le strade (ben 4 che conducono al mare). Progetto che ritengo fattibile.
Ovviamente in quest’area che ritengo sia il vero centro di Triscina migliorare asfalto, strade e posizionare segnaletica del tutto mancante. Questo mio sogno lo riporto da decenni. Auguro alla prossima Amministrazione di poterlo realizzare’.