Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Errante, a metà del proprio mandato, sono trascorsi da qualche giorno due anni e mezzo dal suo insediamento alla carica di primo cittadino, che avvenne il 23 maggio del 2012, ha deciso di tracciare un primo parziale bilancio dell’attività svolta.
AUTORE. Comune di CastelvetranoCari concittadini- afferma il sindaco- in questi due anni e mezzo abbiamo lavorato senza risparmiarci un sol giorno e seppur con difficoltà immani siamo riusciti a realizzare molte delle cose che avevamo inserito nel nostro programma elettorale. Non siamo depositari della verità, probabilmente abbiamo fatto anche degli errori, ma siamo certi di aver operato con coscienza e onestà.
Forse in questi anni così duri e difficili, saremo chiamati solo a seminare e non avremo la possibilità di raccogliere i frutti del nostro lavoro, abbiamo, tuttavia, maturato in noi la consapevolezza di aver dato alla nostra città tutto quello che potevamo. Così come faremo sempre fino alla scadenza del mandato affidatoci.
Alle tante parole, ai tanti articoli e commenti sulla rete, ai sedicenti delusi, preferiamo rispondere con i fatti, ognuno dei quali peraltro facilmente riscontrabile. Questa è la proiezione dell’impegno che avevamo assunto con gli elettori, e molti di quegli obiettivi li abbiamo già raggiunti. Il presente libro bianco, quindi, non è una verifica politica, non ci sono campagne elettorali in vista, ma vuole rappresentare un report, a parer nostro dovuto ai cittadini in una democrazia matura, che non ha la pretesa dell’esaustività-conclude il Sindaco- abbiamo scelto di offrire alla vostra attenzione un semplice elenco delle attività svolte, siano esse nel campo della legalità, dei servizi o dei finanziamenti che sono stati ottenuti e che superano i 62 milioni di euro, numeri che, senza tema di smentita, nessuno aveva mai raggiunto prima e in così breve tempo.
E’ di tutta evidenza che un risultato così eccezionale è stato possibile raggiungerlo grazie al buon lavoro della precedente amministrazione Pompeo. La relazione che abbiamo chiamato Libro Bianco, è suddivisa in quattro sezioni, la prima è quella delle azioni, la seconda riguarda i finanziamenti in favore del territorio, la terza una ricca sezione dedicata alle iniziative a sostegno della legalità e contro ogni forma di mafia, ed infine un dato sintetico su delibere e ordinanze sindacali.