rfiuti-selinunteSiamo all’inizio della stagione estiva, mentre i turisti quest’anno invadono le strade di Castelvetrano e le due borgate di Triscina e Selinunte, tutto sembra fermo; le strade di Marinella sono piene di erbacce, le scalinate abbandonate e sporche con le aiuole piene di bottiglie e con le erbacce che celano quelle pochè piante che vi crescono.

Il Porticciolo è completamente abbandonato, con i moli pieni di sporcizia di ogni genere, con cassette abbandonate, con bottiglie rotte, con pezzi di ferro e quant’altro vi si possa accumulare.

Il costonie sopra al portciolo è diventato una discarica a cielo aperto, pieno di spazzatura, reti abbandonate, cassette, tubi in ferro ect.ect. Certe volte mi chiedo se sono solo io a vedere queste cose o se il disinteresse è ormai diveuto tale da rendere i nostri amministratori ciechi ed insensibili ad ogni sollecitazione.

Ogni anno come Yachting club spendiamo soldi e fatica per ripulire l’ambito che occupiamo in concessione, ma siamo circondati da tutti i lati da montagne di spazzatura che si è ammucchiata durante l’inverno. Siamo da tutti i lati coperti dalla spazzatura e dal fetore che essa emana. E’ proprio necessario che qualche amministratore si faccia una passeggiata per tutta la borgata e comprenda lo stato in cui sono Marinella e Triscina.

Non basta il servizio dei vigili urbani il sabato e la domenica. Chi deve vedere fa finta di non vedere e chi denuncia diventa un rompiscatole. Siamo alle solite. Chiedo al Sindaco il suo immediato intervento perchè da cittadino e da fruitore del mare, da solo non ce la faccio più, non bisogna difendere il nostro territorio dalle pagine di un giornale da una emittente o da una rete televisiva, bisogna dalle parole passare ai fatti, ma ad oggi molto poco è stato fatto

AUTORE.   Avv. Eugenio Brillo