Lettera aperta ai candidati Sindaci del ballottaggio del 12.5.2019 di Castelvetrano.

Sono la mamma di un ragazzo con disabilità, che intende rappresentare e denunciare pubblicamente il grave episodio verificatosi nei propri confronti e per il quale non riesco a tacere, essendomi sentita gravemente offesa ed umiliata.

In particolare, preciso che la sottoscritta da anni ha provato a spronare l’interessamento della politica locale, affinché si potessero destinare fondi e risorse a sostegno dei giovani disabili.
Pertanto, in vista delle imminenti elezioni amministrative che si stanno svolgendo nella mia città, ho volutamente portato a conoscenza dei due candidati sindaci, attualmente al ballottaggio, problematiche e possibili soluzioni anche tampone a costo zero.

Dopo avere letto entrambi i programmi dei candidati, ho manifestato pubblicamente il mio assenso verso quello di uno dei due, avendolo trovato più completo rispetto alle aspettative dei disabili e delle loro famiglie.
Tuttavia, pochi giorni fa, nel conversare su facebook, un attivista del Movimento 5 Stelle, mi ha rivolto un infelice commento, dove mi attribuiva giudizi particolarmente pesanti e irrispettosi, definendomi come una persona senza scrupoli e pronta ad utilizzare la disabilità di mio figlio come scudo verso gli altri e per interessi di parte.

Preciso che la sottoscritta non è candidata, ne attivista o iscritta ad alcun movimento o partito politico, ma non tollero che venga attaccata, in maniera così pesante, la mia persona e soprattutto la mia dignità di madre.
Un ringraziamento va rivolto ad entrambi i candidati sindaci, i quali, informati dell’evento, hanno prontamente manifestato solidarietà verso la mia persona e la mia famiglia.
Tuttavia, mi auguro che alle parole seguano i fatti, poiché persone palesemente razziste e denigranti, non facciano parte di gruppi o movimenti che promuovono e sostengono l’amministrazione del nostro Comune.

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